Buongiorno sportivi, termina la quarta con questa “coda” di 2 partite, comunque interessanti come Atalanta-Torino e Bologna-Salernitana.
Primo tempo intenso e vivace tra i nerazzurri bergamaschi e il Torino di Juric, occasioni non molte ma buone, inclusi due pali (uno per parte). Solo nel finale però il risultato si sblocca, e ci vuole un calcio di rigore (fallo in area di Ola Aina su Soppy) che l’arbitro concede senza troppi dubbi all’Atalanta. Batte Koopmeiners e la Dea va in vantaggio. E in avvio di ripresa arriva subito il raddoppio, ancora con Koopmeiners che sigla la doppietta personale con una stoccata dal limite, bucando ancora Milinkovic sulla sua sinistra. Partita che non perde comunque di brio, perché il Toro non demorde e va comunque alla ricerca del gol per ridurre le distanze e riaprire i conti, ma è ancora l’Atalanta a sfiorare il 3-0 con Toloi: conclusione al volo da centro area che centra in pieno la traversa da pochi passi. Ma al 77′ il Torino riesce meritatamente a guadagnarsi la speranza, con uno spunto sulla destra di Pellegri e cross teso al centro per Vlasic, che riapre la partita. Mancino violentissimo da centro area che si insacca alle spalle di Musso. Gasperini furibondo, fuori Toloi per Ruggeri e Pasalic per Malinovskyi, e al minuto 83′ l’Atalanta la chiude. Lazaro stende Lookman in area e regala un altro penalty ai padroni di casa, Koopmeiners fa 3-1 e regala a se stesso la tripletta portandosi a casa il pallone. La Dea vola in testa alla classifica, a braccetto con la Roma di Mourinho.
1-1 al Dall’Ara tra Bologna e Salernitana. Meglio gli ospiti nel primo tempo, buon Bologna nella ripresa. Risultato giusto alla fine, anche se sicuramente il pareggio accontenta maggiormente i campani che, dopo il bel successo del weekend contro la Sampdoria, continuano a fare punti. La squadra di Mihajlovic invece non vince ancora e continua a far fatica a segnare. E’ sempre Arnautovic a metterla dentro, su rigore, mentre Sansone e compagnia hanno diverse occasioni, ma non trovano mai il gol.
Bel primo tempo, ospiti che partono meglio, pericolosi con Coulibaly e Dia. I padroni di casa però rispondono più volte con Sansone, ma é bravo Sepe a respingere. Nella ripresa Mihajlovic fa tre cambi e i rossoblu sono trasformati: De Silvestri e Lykogiannis creano subito problemi, mentre Gyomber si perde Sansone in area ed è costretto ad atterrarlo. Rigore netto trasformato da Arnautovic. Felsinei meglio nella ripresa, ma mancano sempre il colpo del KO. Così a 2 minuti dalla fine la Salernitana acciuffa il pareggio grazie alla zampata di Dia sulla respinta maldestra di Skorupski sul tiro di Candreva. Finisce 1-1 dopo 4 minuti di recupero.
E’ tutto quindi per la quarta giornata, mentre si profila un sabato pirotecnico con 3 scontri ad alta quota:
Fiorentina-Juventus alle 15, il derby Milan-Inter alle 18 e Napoli-Lazio alle 20.45
Grazie per l’attenzione ai lettori, arrivederci quindi a domenica per i primi commenti.