Dopo la strage di Berlino, Milano ha paura. Presidi con barriere nelle zone più frequentate

Milano

Milano 22 Dicembre – Succede a Nizza, succede a Berlino e la ripeta anche paura che si a Milano diventa un incubo. Riferisce Askanews: “Un milanese su due dopo Berlino ha più paura: metro e luoghi affollati sono i luoghi più temuti. Il 15% si sente molto meno sicuro del solito. Le imprese chiedono maggior presidio del territorio (circa 25%) e più sorveglianza (circa 30%). Emerge da un’indagine della Camera di commercio di Milano su circa mille persone al 21 dicembre 2016. Per il 40% circa c’è pericolo, per il 10% circa, molto, ma per il 40% circa non c’è particolare motivo di allarme. Chiedono di contrastare l’immigrazione illegale e aumentare l’intelligence. Il 40% ritiene Milano un po’ meno in pericolo rispetto al resto d’Europa, per maggior capacità di accoglienza, diversa storia di relazioni internazionali e immigrazione più tardiva.

Per Federica Ortalli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano, Consigliere di Confcommercio Milano e presidente comitato Imprenditoria Femminile, “l’imprevedibile attentato di Berlino, con l’utilizzo di un tir, aumenta il timore dei milanesi anche se non sembra prevalere la paura. Tuttavia le imprese chiedono maggiore sorveglianza del territorio, per mantenere un livello di sicurezza compatibile alle attività soprattutto nel settore del turismo e dell’accoglienza. Milano deve rimanere capace di solidarietà e bisogna cogliere la sfida dell’integrazione anche attraverso la formazione. In particolare con il convolgimento diretto delle donne per pensare con più fiducia al futuro”.

Ieri mattina il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica di Milano, presieduto dal prefetto Alessandro Marangoni, ha definito il piano di difesa già delineato nella riunione straordinaria di ieri, individuado “dieci punti di presidio in aree della città molto frequentate in questo periodo di festività”. Oltre all’asse che da San Babila arriva fino al Castello Sforzesco passando da piazza Duomo, ci sono anche piazza Gae Aulenti e la Darsena dove saranno disposti, già dalla mattinata di domani, barriere composte da new jersey in cemento che andranno a sommarsi ai presidi già attuati dalle forze di polizia, esercito e polizia locale.

La prefettura sottolinea che il “controllo delle aree che ospitano i mercatini rionali, settimanali e natalizi, sarà invece garantito attraverso la rimodulazione dei servizi di vigilanza a cura delle cosiddette ‘pattuglie miste’ che continueranno ad assicurare, comunque, la vigilanza e il controllo delle aree periferiche, disposti nello scorso mese di novembre”.

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