“Irritante, nauseante e strumentale” il monologo di Benigni: parla il rabbino Robbiati Bendaud

Dopo aver commentato il soporifero e inutile monologo di Benigni al Festival, dopo aver rilevato che 300mila euro sono un insulto alla povertà, ma fa parte del mondo dei Rolex di sinistra, dopo aver costatato il conformismo acritico di molti, il Cantico dei Cantici ridotto a poemetto erotico con ricchezza di particolari, fa rabbrividire. Tempi.it […]

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