Il sacro fuoco è stato acceso in Grecia, con Stefania Belmondo e Armin Zoeggeler tedofori d’eccezione, segnando l’inizio ufficiale del cammino verso i Giochi Olimpici Invernali del 2026. La cerimonia di consegna al Comitato Organizzatore è prevista ad Atene il 4 dicembre, prima che la Fiamma arrivi a Roma per il viaggio sul territorio italiano.
La cerimonia in Grecia
Mercoledì 26 novembre, presso il Museo Archeologico di Olimpia, si è svolta la tradizionale cerimonia di accensione del Sacro Fuoco, evento che ha dato il via al percorso della Fiamma Olimpica verso Milano Cortina 2026. L’accensione simboleggia l’unione tra la Grecia, culla dei Giochi, e l’Italia, paese ospitante.

Alla cerimonia erano presenti figure di spicco, tra cui il Presidente della Repubblica della Grecia Konstantinos Tasoulas, la Presidente del Comitato Olimpico Internazionale Kirsty Coventry e il Presidente del Comitato Olimpico Ellenico Isidoros Kouvelos. A rappresentare l’Italia, il presidente del CONI Luciano Buonfiglio, il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il Presidente di Fondazione Milano Cortina 2026 Giovanni Malagò, il CEO di Fondazione Milano Cortina 2026 Andrea Varnier e una delegazione del Comitato Organizzatore.
Il primo tedoforo a ricevere la Fiamma è stato il canottiere greco Petros Gaïdatzis. A seguire, la torcia è stata portata da due leggende dello sport italiano:
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Stefania Belmondo, vincitrice di 10 medaglie olimpiche nello sci di fondo e ultima tedofora ai Giochi di Torino 2006.
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Armin Zoeggeler, il campione altoatesino detentore di 6 medaglie olimpiche nello slittino
Il m
essaggio del Presidente Malagò
Giovanni Malagò, Presidente di Fondazione Milano Cortina 2026, ha sottolineato l’importanza storica e simbolica dell’evento. “Partecipando a questa cerimonia è impossibile non essere ispirati e commossi dal peso della storia e della tradizione che si respira qui… Oggi, mentre la Fiamma Olimpica inizia il suo viaggio verso Milano Cortina 2026, celebriamo lo stesso ideale, l’Armonia, un sentimento che unirà l’Italia e il mondo in occasione dei Giochi.”
Malagò ha inoltre ricordato che il percorso della torcia in Italia sarà un “ponte simbolico tra passato e presente”, toccando monumenti iconici come quelli di Roma Imperiale, Pompei e le regioni della Magna Grecia.
Il viaggio della Fiamma: tappe chiave
Il percorso della Fiamma si articola in due fasi principali:
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In Grecia: La torcia attraverserà 23 unità regionali e 7 regioni, coprendo $2.200$ km. La fase ellenica si concluderà il 4 dicembre con la Cerimonia di consegna al Comitato Organizzatore allo Stadio Panatenaico di Atene.
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In Italia: La Fiamma arriverà a Roma il 4 dicembre e, dopo due giorni, inizierà ufficialmente il suo viaggio sul territorio nazionale il 6 dicembre. Sarà un’avventura di 63 giorni, che coprirà $12.000$ km, toccando 20 regioni, 60 tappe di celebrazione e oltre 300 comuni. Il percorso si concluderà la sera del 6 febbraio 2026 a Milano, in occasione della Cerimonia di Apertura allo Stadio di San Siro.
Ad accompagnare il Viaggio della Fiamma Olimpica ci saranno i Presenting Partner: Coca-Cola ed Eni.
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