La vicenda che coinvolge un autista di Noleggio Con Conducente (NCC) della Brianza è destinata a fare giurisprudenza e a diventare un caso emblematico. Nonostante abbia accumulato ben 134 multe per accessi non autorizzati nel solo mese di giugno 2023 a Milano, l’uomo è stato in gran parte “graziato” da una sentenza del Giudice di Pace.
Ma andiamo con ordine: l’autista ha collezionato 134 sanzioni, di cui 122 per circolazione su corsie riservate, 8 per accesso all’Area C senza pagamento e le restanti 4 per ingresso in ZTL. Il Comune di Milano ha presentato il conto all’NCC per un totale di 13.579 euro. Tuttavia, questa cifra è stata drasticamente ridotta: l’NCC dovrà pagare solamente 261 euro di sanzioni, più 1.921 euro di spese di notifica.
In pratica, l’autista se l’è cavata versando appena 16 euro per ogni multa confermata. Non è possibile stabilire se le infrazioni siano state commesse in buona fede o meno, ma il ricorso al Giudice di Pace si è rivelato fondamentale, anche perché il debito iniziale di 13.579 euro avrebbe potuto determinare la chiusura dell’attività per l’autista.
Qual è stata la motivazione che ha spinto il Giudice di Pace a ridurre l’ammontare delle sanzioni? La sentenza si basa sul fatto che il Comune di Milano aveva l’obbligo di notificare immediatamente le infrazioni ripetute al conducente. Non avendo adempiuto a tale obbligo, solo 3 multe su 134 sono state considerate valide e confermate.
Un precedente simile si era già verificato nel 2022, quando un trasportatore aveva ricevuto 197 multe per ripetuti ingressi in Area B. Anche in quella circostanza, il giudice aveva annullato la stragrande maggioranza delle sanzioni. L’augurio è che questo non diventi un modus operandi abituale e un facile escamotage per i conducenti meno ligi alle regole.
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