Milano ancora maglia nera italiana criminalità, ma Sala continua a tenere la delega sicurezza, per non scontentare sua maggioranza

Milano

«Leggo che anche oggi (ieri ndr) il Sole 24 Ore ha confermato che nel 2024 la nostra città resta maglia nera per la criminalità italiana da strada.

Il dato è conseguente ad alcuni ordini di motivi: il primo è il dato numerico che dimostra chiaramente il fatto che nonostante il Sindaco abbia più volte tentato di nascondere la polvere sotto il tappeto, i numeri confermano che Milano sia una città insicura. E’ chiaro che la nostra città non sia paragonabile alle altre per ovvie ragioni e motivi, prima su tutto essendo una delle prime metropoli italiane, assume su di sé l’onere di dover proteggere le proprie strade e i propri quartieri con ancora maggior attenzione.

Il fatto che il Sindaco ritenga, poi, in una città come il capoluogo lombardo, di non avere un Assessore dedicato alla Sicurezza e di lasciar fare tutto al seppur ottimo Comandante della Polizia Locale Mirabelli, la dice lunga. E’ chiaro ed emblematico, il fatto che Milano sia diventata una città lasciata a se stessa, “ostaggio” di una maggioranza di Centrosinistra che per evitare di nominare un nuovo Assessore, quindi scontentare una parte o l’altra della maggioranza, evita addirittura di gestire la delega e l’argomento sicurezza».

Così Riccardo Truppo, Capogruppo di Fratelli d’Italia a Palazzo Marino a Milano.

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