Da settembre 2025, il processo di rinnovo della patente di guida per gli ultra settantenni subisce un’importante semplificazione economica.
In una misura a sostegno della mobilità e del benessere della terza età, la visita medica è necessaria. Soprattutto per la conferma della validità del documento diventa completamente gratuita per questa fascia di popolazione. La novità, che si applica specificamente in alcune aree del Paese, è stata accolta con favore dalle associazioni di categoria e dai diretti interessati. Fino a oggi, i costi si aggiravano intorno ai 25 euro, a seconda della struttura della Motorizzazione cui ci si rivolgeva.
Ora, questo costo viene azzerato, rendendo la procedura più accessibile e meno gravosa.
L’iniziativa si inserisce in un quadro di attenzioni crescenti verso gli anziani, con l’obiettivo di bilanciare il diritto alla mobilità con le esigenze di sicurezza stradale. Il rinnovo della patente per i guidatori più maturi segue già un iter con scadenze più ravvicinate rispetto ai più giovani:
- Tra i 71 e gli 80 anni: il rinnovo è richiesto ogni 3 anni.
- Oltre gli 80 anni: la patente deve essere rinnovata ogni 2 anni.
Questa frequenza ravvicinata è stata pensata per assicurare un monitoraggio costante delle condizioni psicofisiche del conducente. Con particolare attenzione a vista, udito e tempi di reazione. La gratuità della visita medica, pur non eliminando i controlli, rappresenta un segnale di vicinanza delle istituzioni alla popolazione anziana.
Per completare il rinnovo, gli over 70 dovranno comunque provvedere ai versamenti per i diritti di Motorizzazione (attualmente 10,20 euro) e l’imposta di bollo (16,00 euro), effettuabili tramite il sistema PagoPA.
Rimangono invariati anche i requisiti documentali, che includono la patente in scadenza, un documento d’identità, il codice fiscale e due fototessera. In un’ottica di sicurezza e inclusione, la nuova misura mira a incentivare i guidatori anziani a sottoporsi regolarmente ai controlli necessari, senza che il costo della visita medica diventi un deterrente. Un piccolo passo avanti che semplifica la vita di molti e conferma il valore della mobilità come elemento di autonomia e partecipazione sociale per tutte le età.
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