Arrestato dai carabinieri con l’accusa di tentato omicidio e lesioni aggravate. I feriti non sono in pericolo di vita
Nella serata di martedì 26 agosto un egiziano di 52 anni è entrato in un bar di largo Tel Aviv a Milano e armato di coltello si è scagliato contro tre uomini. Si tratta del proprietario del locale, suo nipote e un terzo cittadino pure lui egiziano, che sarebbe intervenuto per tentare di fermare l’aggressore. Subito allertati i soccorsi sul posto sono intervenuti i carabinieri e le ambulanze.
I primi hanno arrestato l’autore della violenza con l’accusa di tentato omicidio e lesioni aggravate. Aveva a suo carico un provvedimento di divieto di dimora nel Comune di Milano e obbligo di non allontanarsi dal luogo di dimora dalle ore 19 alle ore 7.
Per i tre feriti è stato necessario il ricovero al Fatebenefratelli, ma non sarebbero in pericolo di vita. Da chiarire le motivazioni dell’accoltellamento.
