“Da inguaribile garantista, non intendo invocare le ghigliottine di piazza dopo la richiesta di arresto dell’Assessore Tancredi formulata dalla Procura, augurandomi possa chiarire la sua posizione rispetto a tutte le accuse, ma invito la sinistra a riflettere sull’opportunità di un suo passo indietro, anche a sua tutela, visti i rilevanti dossier urbanistici sul suo tavolo e la revisione in corso del PGT cittadino”.
Così in una nota Marco Bestetti, Consigliere Regionale di Fratelli d’Italia, commentando la richiesta di arresto formulata dalla Procura di Milano verso diversi soggetti, tra cui l’Assessore all’Urbanistica del Comune di Milano, Giancarlo Tancredi.
“Sulla vicenda giudiziaria rimango prudente e non intendo esprimere giudizi sommari o affrettati. Ricordo però che l’Assessore Granelli è rinviato a giudizio, l’Assessore Bardelli si è dimesso per la pubblicazione di intercettazioni quantomeno imbarazzanti e pende sull’Assessore all’Urbanistica una richiesta di arresto. Resto sul piano della politica e rilevo che a parti invertite la sinistra sarebbe scesa in piazza coi forconi, invocando manette per tutti con il suo consueto furore giacobino. Ricordo bene le recenti vergognose parole della Segretaria del PD Elly Schlein, che sul caos urbanistico milanese si era avventurata in surreali e insussistenti accuse al centrodestra, mentre ora tace ipocritamente, a dimostrazione della loro congenita insopportabile doppia morale.
La sinistra ha fallito sul piano politico e amministrativo, esponendo la città ad un danno di immagine molto grave. A prescindere dalle vicende giudiziarie, lascino il campo per consentire ai milanesi di scegliere una nuova guida. Il centrodestra è pronto ad offrire a Milano una nuova prospettiva di rilancio della città”, conclude Bestetti.
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