Notturni in Villa per un’estate di Musica a Villa Simonetta

Cultura e spettacolo

Notturni in Villa 2025 Musica a Villa Simonetta 30 giugno 4 luglio 2025 Milano, Villa Simonetta, via Stilicone 36  in  Le Civiche Fest   

ARTI  LINGUAGGI  LIVE

ore 18.00  UanTuUan   esperienza di ascolto immersivo un musicista e uno spettatore Cappella gentilizia di Villa Simonetta tutti i giorni della rassegna e.pace@fondazionemilano.eu  gratis – fino a esaurimento posti    

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ore 19.30   Spazio ANTEPRIMA   concerto all’ora dell’aperitivo sotto il portico 

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ore 21.00   Concerto SERALE in cortile   

La rassegna Notturni in Villa della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado  è come sempre dedicata agli appassionati di musica, ai curiosi, a chi crede nel talento dei giovani, al pubblico che da sempre segue i concerti della Civica, a tutti milanesi, alla città La rassegna è aperta al pubblico e gratuita

In caso di pioggia i concerti sono annullati Foodtruck dalle ore 19.00

Notturni in Villa è parte del palinsesto “Milano è viva nei quartieri”, iniziativa finanziata dal Ministero della Cultura e organizzata dal Comune di Milano 

Villa Simonetta, sede storica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, dal 30 giugno al 4 luglio 2025 diviene, come ogni anno, la sede dei Notturni in Villa: cinque intense e ricche serate musicali, che ben rappresentano la vocazione civica della città di Milano e che accompagnano l’estate del pubblico milanese. L’edizione di quest’anno, del tutto speciale, si inserisce nel festival diffuso Le Civiche Fest ARTI LINGUAGGI LIVE che, dal 25 giugno all’11 luglio raccoglie per la prima volta in un unico cartellone spettacoli, installazioni, concerti e incontri realizzati dalle quattro Scuole Civiche di Fondazione Milano, istituzione che quest’anno celebra il 25° anniversario. Anche per l’edizione 2025 ogni giornata dei Notturni è scandita da tre momenti. Alle 18.00, su prenotazione, è offerta al pubblico l’occasione di immergersi nell’esperienza totalizzante di UanTuUan (One to One), momento di ascolto inedito ad personam: un approccio originale ed esclusivo alla musica e al contesto che la circonda all’interno della deliziosa Cappella gentilizia di Villa Simonetta, affrescata da Bernardo Zenale. Un singolo ascoltatore per volta potrà godere per circa 15 minuti delle musiche suonate dagli studenti della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado che si alterneranno, uno alla volta, muovendosi tra strumenti e generi differenti. 

Il portico della villa, alle ore 19.30, sarà animato dal concerto all’ora dell’aperitivo, lo Spazio Anteprima, che precede quello delle 21.00 all’interno del cortile sul retro della villa e che a esso è legato dal punto di vista tematico. Ogni serata è infatti espressione di uno specifico genere o Istituto musicale della Civica: il 30 giugno è dedicato alla musica antica, con l’Orchestra Barocca diretta da Antonio Frigé; l’1 luglio al jazz, con l’esibizione della Civica Jazz Orchestra diretta da Luca Missiti; il 2 luglio alla musica classica, con un omaggio speciale alla docente di pianoforte Maria Di Pasquale; il 3 luglio alla ricerca e alla sperimentazione anche nella sua connessione con il video; il 4 luglio alla musica vocale con il Coro Petit del CEM – Centro di Educazione Musicale della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e con le arie d’opera. 

I Notturni creano così una linea ideale di collegamento tra gli Istituti che compongono la realtà vivace e in perenne evoluzione della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, scegliendo l’idea di raccordo, condivisione, dialogo tra i diversi generi musicali, pur rappresentati nella loro eccezionale e spiccata individualità.  La straordinaria e originale esperienza proposta da UanTuUan (One to One) e i dieci concerti (ore 19.30 e 21.00) rinnovano il rapporto consolidato con un territorio che ogni anno accoglie con generosità e passione una rassegna che, sempre più, offre percorsi stimolanti ed eterogenei, per tutti i gusti, che si trasforma nel palcoscenico privilegiato di numerosi solisti e gruppi di studenti italiani e stranieri, valorizza incroci di linguaggi, sperimenta e contamina, spazia tra stili e generi differenti: musica antica, classica, contemporanea, jazz, pop, crossover, canto, con interessanti incursioni nel mondo del cinema e dell’animazione. Durante la rassegna sarà inoltre disponibile in giardino un food truck, attrezzato per la preparazione di cibi destinati al pubblico dei Notturni in Villa

Per vivere l’esperienza immersiva di UanTuUan, secondo fasce di 15 minuti, è necessario prenotarsi scrivendo una mail all’indirizzo e.pace@fondazionemilano.eu (Emanuela Pace).  Per l’assegnazione, fino a esaurimento posti, si seguirà un criterio cronologico. 

PROGRAMMI UanTuUan 30 giugno – 4 luglio 2025 Cappella Gentilizia di Villa Simonetta

gratis su prenotazione fino a esaurimento posti – e.pace@fondazionemilano.eu  

30 giugno 2025 

ore 18.00 e ore 18.15 Giulia Alberani, traversiere

C.P.E. Bach, Sonata in la minore per flauto solo Wq 132/H 562 (Poco Adagio – Allegro – Allegro)

ore 18.30 e ore 18.45 Virginia Del Bianco, voce e percussioni

  1. Codax, Quattro cantigas de amigo – fine XII sec.

Ondas do mar de Vigo; Mandad’ ei comigo; Ay Deus, se sab’ora meru amigo; Quantas sabedes amar amigo

New York, Pierpont Morgan Library, Ms M979 (Pergamena Vindel)

ore 19.00 Emanuele Gorla, flauto traversiere e flauto dolce

Händel at home, Arie per flauto solo tratte dalle opere di Händel

Rinaldo – Overture e Jigg – Lascia ch’io pianga, Combatti da forte

Ottone – Gavotte – Bel labbro formato, Pensa ad amare

ore 19.15 Emanuele Gorla, liuto rinascimentale

Imago Musica – Musica raffigurata nei dipinti del Cinquecento

  1. M. da Crema, Recercare

A Young woman Playing the Lute di Master of the Female Half-Lengths

  1. Ghiselin, Si j’ayme mon amy
  2. Capirola, Ricercar ala Spagnola

Concert in the Egg, Hieronymus Bosch

  1. Crequillon, Toutes les nuictz
  2. dall’Aquila, Recercare

Suonatore di liuto di Caravaggio

J.s Arcadelt, Chi potrà dir quanta dolcezza provo

1 luglio 2025 

ore 18.00 e ore 18.15 Enrico Cremonesi, trombone 

Selezione di standard dal repertorio jazzistico

ore 18.30 e ore 18.45 Aurora Pinese, sassofono

Selezione di standard dal repertorio jazzistico

ore 19.00 e ore 19.15 Alessio Isgrò, chitarra acustica

Selezione di standard dal repertorio jazzistico

2 luglio 2025 

ore 18.00 e 18.15 Silvia Buonanno, flauto

  1. Karg-Elert, Sonata Appassionata op. 140
  2. Andersen, Studio n. 2 op. 63
  3. Bizet, Passo a solo, da Arlésienne

ore 18.30 e ore 18.45 Ludovica Ferrari, violino

  1. Hindemith, Sonata op. 31 n. 1

ore 19.00 e ore 19.15 Annabianca Buckley, flauto

  1. Muczynski, Three Preludes for Flute op. 18 

ore 19.15 Lucrezia Bussola, violino

  1. Ysaÿe, Sonata op. 27 n. 2

3 luglio 2025 

ore 18.00 e ore 18.15 Francesco De Pirro, violoncello

J.S. Bach, Suite n. 2 in re minore per violoncello (Preludio, Sarabanda, Giga)

ore 18.30 e ore 18.45 Margherita Ferré, flauto

  1. Varèse, Density
  2. P. Telemann, Fantasia n.3 per flauto solo, TWV 40:4

ore 19.00 e ore 19.15 Antonio Naro, clarinetto

  1. Stravinsky, Tre pezzi per clarinetto solo
  2. Sutermeister, Capriccio per clarinetto solo

4 luglio 2025

ore 18.00 e ore 18.15 Nicolò Benzoni, flauto

  1. Honneger, Danse de La Chevre
  2. Briccialdi, Studio n. 21

ore 18.30 e ore 18.45 Francesco Dordoni, violino

  1. Kreisler, Recitativo e Scherzo-Caprice op. 6
  2. Paganini, Capriccio n. 23
  3. Locatelli, Capriccio n. 4

ore 19.00 e ore 19.15 Alice Tardino, chitarra

J.S. Bach, Preludio, Sarabanda, Giga suite BWV 997

* * * * * * * * NOTTURNI IN VILLA 2025

Anche quest’anno l’inaugurazione dei Notturni, lunedì 30 giugno, è dedicata alla musica antica. Madonn’ io non lo so, concerto dello Spazio Anteprima delle 19.30 per voce e flauti sotto il portico della Villa, trae il titolo da una canzone di Adrian Willaert, compositore nato intorno al 1490 nelle Fiandre occidentali, inserita nella raccolta Canzon villanesche alla napolitana del 1545. Protagonista del brano è una fanciulla ingrata nei confronti dell’amato, accecato dalla passione e perennemente sofferente, a cui non resta che sperare di fuggire dai guai provocati da un amore  non ricambiato.

Altri autori in programma, raramente eseguiti, sono Francesco Bendusi, Mechior Franck, Giacomo Bonzanini e addirittura Henry VIII, re d’Inghilterra, che si dilettava nel canto e suonava diversi strumenti, tra cui l’organo, il liuto e il clavicembalo. La sua passione per la musica ebbe un impatto rilevante sulla vita di corte e segnò in modo significativo la produzione musicale rinascimentale. 

Il concerto delle 21.00 si intitola Concerti alle corti del nord tra Vienna e Berlino e vede protagonista l’Orchestra della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado diretta da Antonio Frigé. Il programma si focalizza sul Settecento e su alcuni concerti solistici, in particolare per arpa e flauto traversiere, composti per le grandi feste di corte ma soprattutto per la musica da camera da intrattenimento, che riflette lo spirito salottiero dei re e degli aristocratici del tempo. Il cuore musicale pulsante dell’Europa centrale in quel momento è la città di Vienna, che offre magnifici talenti musicali e attrae anche interpreti tedeschi, oltre che italiani e di altre aree geografiche. A Berlino il re Federico II assiste abitualmente a concerti e a opere: una linea ideale unisce quindi i due paesi di lingua tedesca, Austria e Germania, che si affermano progressivamente nel panorama musicale del secolo. Austriaci sono Georg Christoph Wagenseil, compositore, organista e clavicembalista che divenne maestro di musica delle principesse e dell’imperatrice Maria Teresa, e Mathias Georg Monn, insegnante di composizione ricercatissimo: con Wagenseil, e altri musicisti che operarono a cavallo tra Barocco e Rococò, contribuì all’affermazione  del cosiddetto “stile galante”. Tedeschi sono Johann Wilhelm Hertel, che dopo gli studi a Zerbst e a Berlino si spostò nel Ducato di Meclemburgo – Schwerin, nel nord della Germania, dove ebbe grande successo, inizialmente come direttore e poi come compositore di corte, e il più fecondo autore del suo tempo, Telemann, attivo in tutti i generi musicali. La sua produzione è straordinariamente vasta: scrisse opere teatrali, oratori, cantate sacre e profane, messe, concerti, mottetti, lieder e numerosissime opere strumentali. 

Gran parte dello sterminato materiale lasciato da Telemann è conservato proprio nella città di Berlino, l’altro centro musicalmente prolifico a cui è dedicato il concerto dell’Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado

L’1 luglio spazio all’interpretazione dei grandi brani della musica jazz. Protagonisti sono gli studenti dei Civici Corsi di Jazz: nati nel 1987 grazie all’esperienza e alle specifiche competenze di Enrico Intra, Franco Cerri e Maurizio Franco, sono da sempre una delle più rilevanti realtà europee nell’ambito della didattica del jazz. 

Nello Spazio Anteprima delle 19.30, Jazz Trio, formazione costituita da pianoforte, contrabbasso e sassofono, esegue standard del jazz e brani evergreen, composizioni che sono divenute parte del repertorio comune dei jazzisti e che costituiscono la struttura portante del genere.

Nel concerto delle 21.00 la Civica Jazz Orchestra ricorda Count Basie con un repertorio di brani della leggendaria big band del celebre pianista, compositore e direttore d’orchestra jazz afroamericano nato nel New Jersey nel 1904. Nella Count Basie Orchestra, che a metà degli anni Trenta divenne la più completa espressione dello swing che si fosse mai conosciuta, suonarono solisti di straordinaria levatura. In quegli anni Count Basie arrangiò e registrò alcuni suoi più grandi capolavori presenti nel programma dei Notturni: Shiny Stockings, Corner Pocket e April In Paris.

La terza giornata della manifestazione, mercoledì 2 luglio, ricorda Maria Di Pasquale, docente di pianoforte della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado recentemente scomparsa. Lo Spazio Anteprima  delle ore 19.30 si intitola Estri armonici e presenta la Suite Antique di Rutter del 1979, uno dei lavori orchestrali più popolari nel repertorio flautistico contemporaneo; Serie del Sur di Walter Heinze, chitarrista, compositore, cantante e insegnante argentino; l’Overture da Pastoral Sonata del 1953 del compositore inglese Stephen Dodgson; il malinconico e struggente Oblivion di Astor Piazzolla e infine il virtuosistico e brioso Concerto per due flauti RV 533 di Antonio Vivaldi.

Il concerto delle 21.00 nel cortile della Villa, strutturato in due parti, ospita nella prima Camerismi, con il Klavierquartett KV 478 di Mozart per violino, viola, violoncello e pianoforte, opera che propone un rapporto assai dialettico e brillante fra pianoforte e archi, soprattutto nella parte finale; Invierno Porteño del 1969, tratto da The Four Seasons of Buenos Aires, insieme di quattro composizioni di tango composte da Piazzolla in occasioni diverse tra il 1965 e il 1970; infine il brano che Simone Pionieri, docente della Civica che a Maria Di Pasquale dedica un pezzo di recente composizione: Saudade.

La seconda parte, intitolata non casualmente Pianeti, vede l’arrangiamento e l’esecuzione di The Planets di Gustav Holst da parte dell’ensemble di studenti Pleiadi442.

La gestazione della suggestiva partitura di Holst durò quasi due anni poiché, come afferma l’autore, prendeva lentamente forma nella sua mente, “come un bebè nel ventre di una donna”. La prima esecuzione di The Planets avvenne in forma privata alla Queen’s Hall nel 1918 e fece subito un grande effetto, ma la prima esecuzione pubblica e completa fu il 15 novembre 1920, con la London Symphony Orchestra diretta da Albert Coates. The Planets ebbe subito successo. Una popolarità dovuta alla forza visionaria del pezzo, alla sua capacità di suggerire immagini siderali e misteriose. Ciò spiega anche la fortuna che ebbe nel mondo delle colonne sonore per film, a cui moltissimi compositori si sono inspirati.

L’opera, costituita da sette pezzi, Nettuno, Urano, Saturno, Giove, Marte, Venere, Mercurio, è eseguita a Villa Simonetta con l’aggiunta di un estratto da la versione cameristica dell’ultima parte dell’ultimo movimento de Il canto della terra di G. Mahler.  

L’appuntamento di giovedì 3 luglio vede per lo Spazio Anteprima Elektronica, esecuzione di brani originali di musica elettronica.

La fascia delle 21.00 con Cortometraggi d’animazione, è riservata come da consolidata tradizione all’IRMus – Istituto di Ricerca Musicale della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, segmento della Scuola specializzato nella formazione di figure professionali in grado di coniugare creatività e capacità performative con le nuove tecnologie. La serata prevede la proiezione di cortometraggi d’animazione: alcuni di questi, premiati in importanti festival e rassegne internazionali, sono stati diretti ed elaborati dagli allievi della Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti con musiche composte dagli studenti dei corsi di  Musica elettronica – Musica per l’Immagine e di Musica applicata all’immagine e al teatro della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado.

Le composizioni che accompagnano i cortometraggi sono eseguite dal vivo dall’Ensemble IRMus, diretto dagli allievi del corso di Direzione d’orchestra. Al progetto hanno collaborato anche strumentisti degli Istituti di Musica Antica e Musica Classica.  Per dare tempo all’oscurità di scendere e consentire la visione delle proiezioni, Cortometraggi di animazione avrà eccezionalmente inizio alle ore 21.30

La rassegna si chiude venerdì 4 luglio con una serata contraddistinta da una ricca contaminazioni di generi. Lo Spazio Anteprima è animato dalle composizioni degli studenti della sezione Populat Music, che ha recentemente inaugurato il corso di canto pop-rock. Sfumature e Echoes of Two Opposites sono i titoli dei due gruppi di brani, eseguiti in  collaborazione con gli allievi di strumento dell’Istituto di musica classica. 

Anche il concerto delle ore 21.00 è diviso in due momenti.

Nella prima parte della serata i solisti e il Coro Petit del CEM, sezione amatoriale della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado, presentano, attraverso una selezione di brani, la Petite Messe Solennelle di Gioachino Rossini, opera composta nel 1863 nel ritiro di Passy, nell’ultimo periodo creativo del musicista, una composizione da lui stesso considerata come il suo “peccato di vecchiaia”.

La seconda parte è interamente focalizzata sulle arie d’opera, inserite in un panorama musicale variamente assortito che vede la presenza dei maggiori e più celebri compositori. In apertura torna Rossini con  il melodramma eroico Tancredi, tratto dalla tragedia omonima di Voltaire (1760), e l’aria immortale Di tanti palpiti,  vero e proprio cavallo di battaglia di tante cantanti. All’estro musicale di Rossini sono dedicate anche l’aria di Lindora Ecco ridente in cielo e quella di Rosina, Una voce poco fa, entrambe tratte dall’opera buffa Il barbiere di Siviglia e, sempre interpretata da un personaggio femminile, l’aria di Susanna, Cruda Sorte! Amor tiranno! da L’Italiana in Algeri.

Si passa poi a un altro dei più importanti compositori d’opera italiani del XIX secolo, Bellini, di cui si esegue Ah, per sempre io ti perdei da I puritani, su libretto di Carlo Pepoli, tratto dal dramma storico di Jacques-François Ancelot e Joseph Xavier Boniface Têtes rondes et Cavaliers. Completano il programma le arie Deh, vieni non tardar (Susanna) da Le Nozze di Figaro di Mozart; l’Habanera da Carmen di Bizet, e la più rara Ah! se tu dormi, svegliati, da Giulietta e Romeo di Nicola Vaccaj su Libretto di Felice Romani. L’opera venne messa in scena per la prima volta al Teatro della Canobbiana di Milano nel 1825 e riscosse molto successo anche oltreconfine.

Calendario 

Notturni in Villa 2025

  • Lunedì 30 giugno 2025 ISTITUTO DI MUSICA ANTICA

ore 18.00 19.30

UanTuUan esperienza di ascolto immersivo

Cappella gentilizia di Villa Simonetta

SPAZIO ANTEPRIMA 

ore 19.30  portico di Villa Simonetta

concerto all’ora dell’aperitivo

Madonn’ io non lo so – voce e flauti

Francesco Bendusi (? – 1553) – danze

Pass’e mezzo detto il Romano 

Moschetta

Desiderata

Pietoso

(da Opera nova de balli, Venezia, 1553)

Mechior Franck (1579 – 1639), Pavana e Galliard

Adrian Willaert, (1490 –  1562)

O magnum mysterium (da Motetti libro secondo, Venezia, 1539)

Ricercar Decimo (da Fantasie Recercari Contrapunti à 3, Venezia, 1559) 

Così vincete in terra (da Tutti li madrigali del primo et secondo libro di Verdelot, Venezia, 1540)

Henry VIII (1491 – 1547), Tre consort 

Adrian Willaert, Madonn’ io non lo so

O bene mio fa 

(da Canzon villanesche alla napolitana, Venezia, 1545)

Bartolomeo Tromboncino (1470 circa – 1535 circa) 

Per dolor mi bagno il viso 

Fa’ bona guardia, Amore 

(da Frottole, II libro, Andrea Antico, Venezia, 1520)

Giacomo Bonzanini, (XVI – XVII sec.)

Canzon Settima (da Capricci Musicali, Venezia, 1616)

Josquin Desprez (1450 circa – 1521)

Scaramella

Vive le Roy

Martina Bomben, soprano

Rita Perego, Tommaso Petracchi, Rosario Scafili, Daniele Bragetti, flauti dolci

ore 21.00 cortile di Villa Simonetta

concerto SERALE

Concerti alle corti del nord tra Vienna e Berlino 

Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado 

Antonio Frigé, cembalo e direzione

Johann Wilhelm Hertel (1727 – 1789)

Concerto in fa maggiore per arpa e archi

Allegro con brio, Adagio, Tempo di minuetto

Margherita Burattini, arpa

Georg Christoph Wagenseil (1715 – 1777) 

Concerto in sol maggiore per arpa, 2 violini e violoncello

Allegro, Andante, Vivace

Margherita Burattini, arpa

Mathias Georg Monn (1717 – 1750)

Concerto in sib maggiore per flauto traversiere, violino, cembalo e basso

Allegro, Larghetto, Allegro

Giulia Alberani, flauto 

Giorgio Tosi, violino

Antonio Frigé, cembalo

Georg Philipp Telemann (1681 – 1767)

Concerto in re maggiore per 2 flauti traversieri, violino e violoncello concertanti, archi e basso continuo

Vivace, Siciliana, Allegro, Gavotte – Presto

Laura Minguzzi, flauto

Giulia Alberani, flauto

Marta Nahon, violino

Bartolomeo Dandolo Marchesi, violoncello

Orchestra Barocca della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado

Marta Nahon, Giorgio Tosi, Francesco Dordoni, violini I

Angelo Basile, Ludovica Ferrari, violini II

Matteo Giannone, viola

Chiara Cardelli, violoncello

Davide Nava, contrabbasso 

Antonio Frigé, cembalo e direzione

  • Martedì 1 luglio 2025 CIVICI CORSI DI JAZZ

ore 18.00 19.30

UanTuUan esperienza di ascolto immersivo

Cappella gentilizia di Villa Simonetta

SPAZIO ANTEPRIMA 

ore 19.30  portico di Villa Simonetta

concerto all’ora dell’aperitivo

Jazz Trio – pianoforte, contrabbasso, sassofono

Standard  del jazz, brani evergreen e grande spazio all’improvvisazione 

Nathan Caporotondi, piano

Giancarlo Oggionni, contrabbasso

Matteo Gandini, sassofono 

ore 21.00  cortile di Villa Simonetta

concerto SERALE

Omaggio a Count Basie

Repertorio di brani della big band di Count Basie

Civica Jazz Orchestra

Luca Missiti, direttore 

April in Paris
Cute

Shiny Stockings

We’ll be together again

Kid from the red bank

Lil’ darlin’

You can have It

Trav’lin’ light

Whirly bird

Splanky

Corner pocket

Gabriel Otoya, Matteo Vertua, Massimiliano Spizzi, Lorenzo Cortinovis, trombe

Martina Campi, Kevin Bonilla, Enrico Cremonesi, tromboni

Sofia Viglietti, Alessio Migliorati, Aurora Pinese, Angelo Domenico Alfieri, Roberto Piccaluga, Alessandro Barzelatto, sassofoni

Emil Sjoberg, Samuele Lindo, pianoforte

Clara Miraglia, chitarra

Riccardo Loda, Antonio Lorusso, basso

Thomas Allen, Lorenzo Baldetti, Alessio Profeti, batteria

Arianna Chiara De Piccoli, Valeria Zanuso, Carolina Faroni, voci

Luca Missiti, direttore

  • Mercoledì 2 luglio 2025 ISTITUTO DI MUSICA CLASSICA

ore 18.00 19.30

UanTuUan esperienza di ascolto immersivo

Cappella gentilizia di Villa Simonetta

SPAZIO ANTEPRIMA 

ore 19.30  portico di Villa Simonetta

concerto all’ora dell’aperitivo

Estri armonici – Rutter, Heinze, Dodgson, Piazzolla, Vivaldi

John Rutter, Suite antique (Prelude, Ostinato, Aria, Waltz, Chanson, Rondeau)

Sofya Gavrilova, flauto

Caterina Baruffaldi, pianoforte

Walter Heinze, Serie del Sur

Stephen Dodgson, Overture da “Pastoral Sonata”

Astor Piazzolla , Oblivion

Beatrice Villa, flauto

Desmond Aiyomongbezagha, chitarra

Pietro Bosoni, violoncello

Antonio Vivaldi, Concerto per due flauti RV 533 (Allegro molto-Largo-Allegro)

Margherita Ferrè, Annabianca Buckley, flauti

Ludovica Ferrari, Bianca Barbieri, Francesco Dordoni, Alessio Balladori, Lucrezia Bussola, Laura Alberani, violini

Oscar Marino e Mattia Maifrini, viole

Francesco De Pirro, Vincent Visca, violoncelli

ore 21.00    cortile di Villa Simonetta

concerto SERALE

Camerismi 

Pianeti

Serata dedicata a Maria di Pasquale

prima parte Camerismi

  1. A. Mozart: Klavierquartett KV 478 per violino, viola, violoncello e pianoforte

Alessio Santagata, violino

Mattia Maifrini, viola

Alessandro Cambini, violoncello

Umberto Mosole, pianoforte

A . Piazzolla, Invierno Porteño da The Four Seasons of Buenos Aires

  1. Pionieri, Saudade “Ricordando Maria di Pasquale”

Alessio Santagata, violino

Matilde Sasselli, violoncello

Federico Marcucci, pianoforte

seconda parte Pianeti

  1. Holst, The Planets op. 25 arr. Ensemble Pleiadi442

Nettuno, Urano, Saturno, Giove, Marte, Venere, Mercurio – con aggiunta di un estratto da la versione cameristica dell’ultima parte dell’ultimo movimento de Il canto della terra di G. Mahler  

Ensemble Pleiadi442

Camilla Vitaletti, sopranovoce solista

Eliel Mamerud, Lucia Lanzi, Giulia Mir, Antonella di Michele, Stefano Bellini, Francesco Spiri, Matteo Gobbo, Federico Marcucci, pianoforti

Alba Brundo, Emma Melchior, arpe

Leonardo Campera, Alessandro Malvezzi, Jacopo Martignoni, Rika Ikeuchi, percussioni

Gabriele Polimeni, Michele Fiorelli, Lorenzo Brioschi, trombe

Stefano Trotta, violino solista

Mariam Cassina , Hou Jiayi, Giorgia Ferrari, Marianna Chiaramonte, Rebecca Ruffoni, soprani 1

Ilaria Longari, Camilla Vitaletti, Giulia Ghiazza, Elisa Calandro, soprani 2

Clelia Fazzo Cusan, Samanta Tosi, contralti 1

Ester Pollam Simona Lorusso, contralti 2

Francesco Girardi, maestro del coro

  • Giovedì 3 luglio 2025 ISTITUTO DI RICERCA MUSICALE (IRMus)

ore 18.00 19.30

UanTuUan esperienza di ascolto immersivo

Cappella gentilizia di Villa Simonetta

SPAZIO ANTEPRIMA 

ore 19.30  portico di Villa Simonetta

concerto all’ora dell’aperitivo

Elektronica 

musica elettronica, brani originali

ore 21.00    cortile di Villa Simonetta

concerto SERALE

Cortometraggi di animazioneMusica live  – Proiezione dei lavori degli studenti di Musica per l’Immagine

in collaborazione con Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti  .

Faust

di Friedrich Wilhelm Murnau

musica di Andrea D’Angeli  

Liu Mengnan, direzione

L’ombra

di Carmen Mutti

musica di Andrea Bevilacqua   

Liu Mengnan, direzione

Dal Pozzo

di Marco Belli

musica di Fabio Seccamani  

Isabella Pusineri, direzione

Cambio corrente 

di Loreta Gasparyan, Valentina Fedelfio, Giulia Colombo, Ginevra Tarascio

musica di Umberto Mosole 

Isabella Pusineri, direzione

Ideas in Search of Light 

di “Jréna” e K. Dodal 

musica di Alessandro Sicardi  

Benedetto Bossuto, direzione

Fantasticheria n. 11

di Edoardo D’Amico, Lorenzo Bonaventura, Alessandro Corti

musica di Andrea La Pietra  

Benedetto Bossuto, direzione

Under the skin 

di Elena Menghetti

musica di Manuel Milesi  

Francesco Spiri, direzione

Gazop

di Thea Ambrosini, Giovanna Gentilomo, Sara Oneda, Chiara Pagliarin, Francesca Zanoncelli

musica di Omar Gioglio  

Francesco Spiri, direzione

I giorni del cane 

di Giulia Boscani, Federica Ferri, Sara La Torre, Stella Scala, Mattia Spadotto

musica di Vincenzo Saulino  

Giacomo Biagi, direzione

Snap Out of It 

di Luca Alborghetti, Pietro Gavinelli, Greta Lo Scavo, Davide Rancati

musica di Fabrizio Zirilli  

Giacomo Biagi, direzione

Ensemble IRMus 

Andrea Buzzi, Letizia Caspani, Anna Cereda, flauti

Emanuele Rainoldi, clarinetto

Samuele Bertolotti, Michele Fiorelli, trombe

Cecilia Castronovo, Manuel Milesi, Valentina Paravati, saxofoni

Rubens Covelli, Juan Carlos Franchina, Jacopo Martignoni, Daniele Pisano, percussioni

Antonella Di Michele, Omar Gioglio, Umberto Mosole, Jacobo Serrano, pianoforte/synth

Lorenzo Audisio, chitarra elettrica/acustica

Emma Vittoria Melchior, arpa

Giorgia Ferrari, Thi Ly Procacci, Valeria Zanuso, voci

Leonardo Baldetti, batteria

Giulia Tisano, basso elettrico

Oscar Marino, violino e viola

Alessandro Cambini, Antonio Vaticano, violoncelli

Giovanni Amico, contrabbasso

  • Venerdì 4 luglio 2025 ISTITUTO DI MUSICA CLASSICA CEM

ore 18.00 19.30

UanTuUan esperienza di ascolto immersivo

Cappella gentilizia di Villa Simonetta

SPAZIO ANTEPRIMA 

ore 19.30  portico di Villa Simonetta

concerto all’ora dell’aperitivo

Brani di popular music

Sfumature 

Ricorda

Scelgo/trovo/perdo

Odio e amore

Guardo lo specchio

Luoghi sicuri

Non mi illudo

Ancora prego

Superstite

Leonardo Baldetti, batteria

Giorgio Traversi, basso

Milian de Angelis, piano e voce

Annabianca Bukley, flauto traverso

Michele Fiorelli, tromba

Lorenzo Botta, clarinetto

Andrea Stella, sax alto

Echoes of Two Opposites

Valeria Zanuso, voce

Fabio Diretto, chitarra

Milian De Angelis, tastiera

Leonardo Baldetti, batteria

Alessandro Villano, basso elettrico

ore 21.00   cortile di Villa Simonetta

concerto SERALE

  1. Rossini, Petite Messe Solennelle – estratti

Arie d’opera 

prima parte CEM – Centro di Educazione Musicale della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado

  1. Rossini, Petite Messe Solennelle – estratti

Kyrie, Christe; Gloria; Cum Sancto; Credo; Et resurrexit; Sanctus

Alessandra Penna, Tania Ricciardi, Valentina Leonardi, soprani

Sofia Weck e Jennifer Talavera, contralti

Andrea di Franco e Elvis Zini, tenori

Andrea Redini, Francesco Malcangi e Franco Lupo, bassi

Laura Vergallo Levi, pianoforte

Coro Petit CEM – Centro di Educazione Musica della Civica Scuola di Musica Claudio Abbado

seconda parte Istituto di Musica Classica

Arie d’opera 

Loris Peverada, pianoforte 

Gioachino Rossini 

da Tancredi, Di tanti palpiti (Tancredi)

Manami Maejima, mezzosoprano

Wofgang Amadeus Mozart 

da Le Nozze di Figaro, Deh, vieni non tardar (Susanna)

Misaki Takahashi, soprano

Nicola Vaccaj 

da Giulietta e Romeo, Ah! se tu dormi, svegliati (Romeo)

Jiabao Sai, mezzosoprano

Gioachino Rossini 

da Il barbiere di Siviglia, Ecco ridente in cielo (Lindoro)

Xiao Chen, tenore

Gioachino Rossini 

da L’Italiana in Algeri, Cruda Sorte! Amor tiranno! (Isabella)

Samanta Tosi, mezzosoprano

Vincenzo Bellini 

da I puritani, Ah, per sempre io ti perdei (Riccardo)

Zhiyuan Yang, baritono

Georges Bizet 

da Carmen, Habanera (Carmen)

Manami Maejima, mezzosoprano

Gioachino Rossini 

da Il barbiere di Siviglia, Una voce poco fa (Rosina)

Camilla Vitaletti, soprano

Loris Peverada, pianoforte

Notturni in Villa 

  Musica a Villa Simonetta 

        30 giugno I 4 luglio 2025

info_musica@scmmi.it – musica.fondazionemilano.eu/musica

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