Infiammazione: gli alimenti che la peggiorano e quelli che invece aiutano

Scienza e Salute

Milano 10 Gennaio – A tavola per contrastare e prevenire l’infiammazione. Il cibo, e i suoi nutrienti, possono dare un contributo significativo alla regolazione dei processi pro-infiammatori, quelli che portano all’insorgenza di malattie come l’ictus o il diabete, la malattia cardiaca e l’Alzheimer. «Se da un lato i processi infiammatori sono importanti meccanismi di difesa dell’organismo, dall’altro possono “durare” e dare origine a queste e altre malattie anche croniche o favorire l’invecchiamento cellulare» spiega Silvio Danese, responsabile del Centro per le malattie infiammatorie croniche intestinali di Humanitas e docente di Humanitas University. Per governare questi processi è bene orientare l’alimentazione verso una dieta ricca di cibi antinfiammatori e con un consumo ridotto di cibi pro-infiammatori.

1 -Le malattie infiammatorie cronichemaldipancia

Tra le malattie infiammatorie croniche ci sono anche quelle a carico dell’intestino, ovvero la colite ulcerosa e la malattia di Crohn. Sebbene prevenirle con l’alimentazione non sia possibile, è noto che una dieta ricca di frutta e verdura, pochi carboidrati e pochi grassi è associata a un tipo di flora intestinale meno soggetta a infiammazione rispetto a un regime alimentare con più carboidrati e grassi. E l’alterazione della flora intestinale, definita anche disbiosi, con la complicità di altri fattori, può provocare l’insorgenza della malattia di Crohn, ad esempio.

2 -Grassi trans: dolci e snack industriali, dado, brioches NOjunk-food-dolci-copia

I grassi trans, portano a un aumento del livello di colesterolo nel sangue, in particolare di quello «cattivo» Ldl. «Sono i grassi che si formano durante i trattamenti industriali degli oli vegetali e quindi possono trovarsi negli alimenti trasformati che li contengono come dolci industriali, dadi da brodo, brioches, snack industriali» spiega Silvio Danese, responsabile del Centro per le malattie infiammatorie croniche intestinali di Humanitas e docente di Humanitas University

3 – Cibi pronti: pesce e pollo impanati, zuppe e sughi pronti NObastoncini-con-forch-web

Favoriscono l’infiammazione i cibi pronti, con addittivi, coloranti, dolcificanti, esaltatori di sapidità. Sono ad esempio pesce e petto di pollo impanato, zuppe pronte, sughi pronti.

4 – Grassi saturi: insaccati, salame, wurstel NOcarni-processate

«Favoriscono l’infiammazione anche i grassi saturi e il colesterolo di insaccati, carne processata e prodotti caseari, salame o wurstel» aggiunge il professor Danese

5 -Alcol NOalcool

Non fa bene all’infiammazione neppure l’alcol, se consumato in eccesso.

 

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6 – Cereali SIcereali-integrali

Ci sono anche alimenti, cosiddetti antinfiammatori, di cui non dovremmo fare a meno come i cereali: orzo, grano saraceno, avena, segale, farri, grano, riso: «L’importante è che siano integrali, ricchi di minerali, ferro, fosforo e vitamine del gruppo B che aiutano a mantenere stabile la glicemia» chiarisce il professor Silvio Danese

7 – Olio d’oliva SIolio_evo

L’olio d’oliva , con la sua concentrazione di grassi monoinsaturi, vitamina E e polifenoli, riduce la formazione di molecole pro-infiammatorie. Grassi monoinsaturi sono presenti anche in avocado e noci

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8 – Ananas SIpulire-ananas

Il succo di ananas contiene la bromelina, enzima dalle proprietà antinfiammatorie

9 – Spezie e aromi SIzenzero-e-curcuma

La curcuma, antiossidante, l’aglio, con i suoi composti a base di solfuro, lo zenzero, dalle proprietà antiulcerose, sono tutti ottimi antinfiammatori

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10 – Frutti di bosco SIfrutti-bosco-milano-km-zero-strawberry-guglielmo-stagno-dalcontres-640x416

Ribes, lamponi, more, mirtilli: i frutti di bosco svolgono attività antiossidante e antinfiammatoria in particolare a livello gastrico

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11 – Carciofi SICarciofi - Artichokes

I carciofi, per il contenuto di cinarina (dalle proprietà colagoghe e coleretiche) favoriscono la digestione

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12 – Omega 3 e omega 6 SIomega_3_omega_6

Si evitano processi del metabolismo collegati agli stati infiammatori con alimenti con Omega-3 e Omega-6 contenuti nel pesce azzurro, sgombri, alici, sardine, noci, semi di lino, sesamo, nei crostacei, nel tofu, nelle mandorle e nelle noci

di Cristina Marrone (Corriere Salute)

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