L’Italia, un tempo percepita come l’“anello debole” dell’Eurozona, è ora sotto i riflettori internazionali, celebrata dal Financial Times come un potenziale “caso scuola per l’Europa”. Questa trasformazione non è una mera percezione, ma un “verdetto degli investitori” che si riflette in dati concreti di mercato.
Performance dei Mercati e Percezione del Rischio
Il cambiamento è particolarmente evidente nell’andamento della Borsa. Negli ultimi cinque anni, l’indice italiano FTSE MIB ha nettamente sovraperformato i suoi omologhi continentali, registrando un aumento di circa il 120% a fronte di un +60% circa dell’Eurofirst 300.
Parallelamente, anche il mercato obbligazionario ha beneficiato di questo clima di fiducia, con una percezione di rischio in calo sui bond italiani.
Le Ragioni del Successo (Secondo Caselli)

L’analisi che ha dato il via a questa promozione è stata pubblicata sul Financial Times ed è firmata da un economista italiano, Stefano Caselli della Bocconi. Caselli attribuisce questo esito positivo a un mix virtuoso di fattori interni che hanno contribuito a stabilizzare l’economia e a rilanciare la fiducia degli investitori:
- Stabilità Politica: Un elemento cruciale per rassicurare i mercati internazionali e garantire la continuità delle politiche economiche.
- Disciplina di Bilancio: L’impegno nel mantenere un approccio fiscale responsabile e credibile.
- Vitalità Industriale: La forza e la resilienza del tessuto produttivo e manifatturiero italiano.
Conclusione: Un Segno di Trasformazione
Secondo l’articolo, la performance eccezionale dei mercati italiani – dalla Borsa ai titoli di Stato – segna il segno di una vera trasformazione. L’Italia sembra aver ridefinito il suo posizionamento, passando da fonte di preoccupazione a modello di riferimento per la capacità di coniugare crescita di mercato e rigore fiscale, grazie a una ritrovata stabilità interna e alla forza della sua economia reale.
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