“Abbiamo effettuato l’ennesimo sopralluogo in via Paruta 62, in zona via Padova, davanti all’ennesima moschea abusiva tollerata dal sindaco Sala. Una situazione insostenibile: una vera e propria moschea tra i palazzi, mascherata da centro culturale. Abbiamo fatto diverse segnalazioni al Comune di Milano, che è intervenuto inizialmente con la Polizia locale, prima negando il problema e poi ammettendolo. La moschea oggi è operativa e all’interno si prega cinque volte al giorno, creando moltissimi disagi ai cittadini che confinano con la struttura. Abbiamo inoltre sottoposto all’amministrazione l’ennesima interrogazione, chiedendo quali interventi il Comune intenda adottare nei confronti dei gestori del luogo di culto abusivo, anche in considerazione del fatto che i lavori sono stati comunque portati a termine senza rispettare alcuna norma. Non sappiamo da chi sia frequentata questa moschea né chi vi predichi. Il centro di preghiera va immediatamente chiuso: Palazzo Marino si svegli e intervenga. Via Padova non può e non deve diventare un ghetto islamico.” Così in una nota Silvia Sardone, vice segretario della Lega e consigliere comunale – Samuele Piscina, segretario Lega Milano e consigliere comunale – Luigi Bragonzi, consigliere Lega in municipio 2 – Vanessa Ragazzoni, consigliere Lega in municipio 2–
Samuele Piscina
Segretario Lega per Salvini premier Milano
Segretario Lega per Salvini premier Milano
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