Buongiorno ai lettori, giocati ieri due anticipi per il primo infrasettimanale del torneo, giornata 9. In scena 3 squadre della fascia di alta classifica, Atalanta e Milan che si affrontano a Bergamo e il Napoli di scena a Lecce :
Lecce-Napoli 0-1
Il Napoli, dopo la vittoria contro l’Inter, sembrava pronto a fare un sol boccone del Lecce, appena 3 punti sopra la coda della classifica. Così non è stato, anzi i pugliesi di Nicola hanno dato filo da torcere più del previsto alla formazione di Conte e hanno gettato alle ortiche la più grossa delle occasioni per andare in vantaggio con un calcio di rigore, malamente fallito da Camarda al minuto 56.
Partita complicatissima, che a quel punto pareva essere diretta sui binari giallorossi con quella chance d’oro. Milinkovic-Savic respinge però il tiro dal dischetto, concesso per un mani in area di Juan Jesus, portando il gioiellino ex Milan alle lacrime una volta richiamato in panchina da Di Francesco. E così, pochi minuti dopo, è il Napoli a trovare il gol: lo segna di nuovo Anguissa, di testa, pescato da una punizione di Neres. Anche senza De Bruyne, e con McTominay, Neres e Hojlund inizialmente in panchina, il Napoli porta dunque a termine la propria missione. E ora è primo da solo in classifica, in attesa di Roma-Parma di oggi.
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Atalanta-Milan 1-1
Rossoneri che scappano subito avanti , grazie però ad un autogol di Ederson (anche se il tabellino lo attribuisce a Ricci) che devia il tiro dal limite dell’ex Torino rendendolo imprendibile per Carnesecchi. E’ il 4° minuto, partita apparentemente in discesa per il Milan, ma ben presto cambia tutto l’Atalanta che reagisce con vigore e tira diverse volte verso la porta di Maignan, e mette a tratti il Milan in affanno con possesso palla prolungato. Finché al 35′, palla di Pasalic che trova il filtrante, poi Lookman è eccezionale nel controllo e nel fulminare col sinistro Maignan sul suo palo, davvero un gran gol e pareggio meritato per i nerazzurri di Juric, che ci hanno provato almeno fino all’ora di gioco con più convinzione. Con Leao rimasto negli spogliatoi all’intervallo, per scelta tecnica, e Gimenez fuori per qualche guaio fisico, il Milan ha paradossalmente fatto un po’ meglio con l’ingresso di Loftus-Cheek: la posizione dell’inglese ha infatti creato qualche scompiglio alla Dea nelle letture, portando a un’occasione chiara Saelemaekers. Alla fine però l’occasione più importante è stata quella di Zappacosta nel finale: bravo Maignan in volo a deviare una palla che stava per infilarsi nel sette, e sarebbe stato un gol clamoroso oltre che probabilmente irrecuperabile per il Milan. Un punto a testa dunque che lascia l’Atalanta come unica squadra ancora imbattuta di questa Serie A, ma al tempo stesso al settimo posto. Il Milan invece rimane terzo a quota 18, agguantando almeno per ora la Roma.
Oggi altri 6 incontri, ad iniziare dalle 18 con Juventus-Udinese, Roma-Parma, Como-H.Verona, poi Genoa-Cremonese, Bologna-Torino e Inter-Fiorentina alle 20,45. Domani in chiusura gli ultimi due incontri con Cagliari-Sassuolo e Pisa-Lazio.
Buona giornata!

