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Milano, violenza giovanile fuori controllo: Padalino (Noi Moderati) chiede un cambio di passo all’amministrazione

Milano

“Un’altra notte di violenza giovanile a Milano. È inaccettabile.” Con queste parole la capogruppo di Noi Moderati a Palazzo Marino, Mariangela Padalino, ha commentato l’ennesimo episodio di aggressione avvenuto nella notte tra sabato e domenica, intorno alle 2, nei pressi della Triennale, dove due giovani sono stati picchiati da un gruppo di coetanei.

“Da tempo – ha spiegato Padalino – la città è teatro di episodi sempre più gravi che coinvolgono giovanissimi. Le cosiddette baby gang non sono più un fenomeno isolato: rappresentano un’emergenza sociale che Milano non può più ignorare. Serve una risposta immediata e concreta, che coinvolga famiglie, scuole e istituzioni insieme.”

Ma la violenza non si è fermata lì. Nella stessa notte, un altro intervento delle forze dell’ordine e del 118 ha scosso il quartiere di NoLo, in piazza tattica Spoleto, da tempo al centro delle segnalazioni dei residenti per episodi di degrado e insicurezza. “È evidente che qualcosa non sta funzionando – ha dichiarato la consigliera –. Ogni notte Milano si sveglia con nuovi episodi di violenza tra ragazzi: è un segnale preoccupante che richiede un cambio di passo, anche da parte dell’amministrazione. Occorre prendere piena coscienza del fenomeno e, se necessario, rivedere i piani urbanistici e i regolamenti sulle chiusure anticipate dei locali.”

Padalino richiama dunque il Comune a un’azione più incisiva, che unisca prevenzione, controllo e responsabilità collettiva. E se non mancano segnali positivi – come la nascita dell’associazione “Io non ho paura del buio”, promossa da ragazzi e genitori vittime della brutale aggressione dello scorso febbraio all’Arco della Pace – per la capogruppo di Noi Moderati non basta l’impegno della società civile.

“Da un episodio terribile – sottolinea – è nata una realtà che vuole portare nelle scuole e nei quartieri un messaggio di responsabilità e prevenzione. È la dimostrazione che anche da una ferita può nascere una presa di coscienza collettiva. Ma non possiamo affidarci solo al coraggio e alla buona volontà dei cittadini. Milano deve reagire con politiche coraggiose, una presenza fattiva sul territorio e progetti educativi che parlino davvero ai giovani e alle loro famiglie. Ogni notte di violenza tra i nostri ragazzi è una sconfitta per tutti.”

In un autunno segnato da episodi sempre più frequenti di violenza tra minorenni, la voce di Mariangela Padalino riporta il tema della sicurezza e del disagio giovanile al centro dell’agenda politica milanese, chiamando Palazzo Marino a un impegno immediato per restituire ai cittadini una città più sicura e vivibile.

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