Chiusi negozi confcommercio

Confcommercio: “In 7 mesi chiusi 473 negozi”. De Corato: “Responsabilità del Comune”

Milano

«Leggo l’emblematico e preoccupante dato comunicato oggi dal centro studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza che vede, solo nel capoluogo lombardo da inizio anno, perdere 473 attività commerciali, di cui il 78% in periferia e il 22% in Centro. Ma Sindaco e Assessore al Commercio non si vergognano di aver fallito anche in questo ambito nella città più commerciale d’Italia e motore dell’economia nazionale?

Tutte queste chiusure sono causate, soprattutto, da provvedimenti inadeguati del Centrosinistra negli ultimi 14 anni: Piste ciclabili assurde e ideologiche, pericolosissime che hanno portato via decine e decine di parcheggi, zone 30 improponibili e Ztl come l’ultima nel Quadrilatero della moda. Oltre a ciò si aggiungono, per esempio, i ritardi degli innumerevoli lavori stradali fatti per esempio in corso Buenos Aires e lo stravolgimento della rete stradale in città. Negli ultimi anni, infatti, questo corso che ricordo è uno dei più importanti poli commerciali non solo in Italia ma in tutta Europa, è stato dall’Amministrazione Sala completamente stravolto, naturalmente in peggio! Il traffico è perennemente congestionato ma, il Sindaco “green” all’ambiente e al conseguente inquinamento che ciò comporta, non ci ha mai pensato»!

Così il Deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, Riccardo De Corato.

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