Una notte di paura e fiamme ha colpito la zona nord di Milano martedì sera, dove una serie di incendi ha completamente distrutto undici automobili e almeno un motorino parcheggiati su diverse strade.
I roghi si sono verificati in una fascia oraria molto ristretta, tra le 21:00 e l’una di notte, scatenando un allarme immediato nel quartiere e richiedendo un massiccio dispiegamento di forze. Per domare le fiamme, che minacciavano anche i veicoli vicini e le facciate degli edifici, sono intervenute tre squadre dei Vigili del Fuoco, impegnate per oltre quattro ore di lavoro.
Gli investigatori, coordinati dai Carabinieri, non hanno ancora una conferma definitiva, ma l’ipotesi più probabile è che si tratti di un’azione di origine dolosa. La contemporaneità degli eventi e la loro concentrazione geografica fanno pensare all’azione di un piromane seriale o di un gruppo organizzato che ha agito in modo rapido e indisturbato nel cuore della notte.
Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per identificare i responsabili di questa scia di atti vandalici e criminosi. Si stanno esaminando i filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per ricostruire l’esatta dinamica degli episodi e individuare elementi utili a risalire all’identità di chi ha appiccato il fuoco ai veicoli.
Si ipotizza che dietro gli incendi non vi sia un guasto tecnico casuale, ma una deliberata volontà criminosa che potrebbe ricondursi a un gesto isolato, un avvertimento, o l’azione di un soggetto affetto da manie piromani. L’obiettivo principale dei Carabinieri è ora individuare il movente e bloccare il responsabile prima che possa agire nuovamente.
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