Materiali edili

Recuperati materiali edili rubati per 300 mila euro grazie al Gps

Cronaca

La Polizia di Stato di Rho e la Polizia Locale di Cornaredo hanno recuperato e riconsegnato al legittimo proprietario due autocarri, una vibrofinitrice, uno stendi asfalto, un rullo compressore ed un mezzo di compattazione di asfalto, oggetto di furto lo scorso 23 settembre, ai danni di un’azienda specializzata in scavi e movimento terra.

Il ritrovamento è stato possibile grazie alle localizzazioni inviate da un sistema GPS, installato su uno dei mezzi. L’attività congiunta realizzata dagli agenti del Commissariato Rho Pero e dal personale del Comando di Polizia Locale di Cornaredo per la ricerca dei mezzi è stata complessa, perchè il sistema satellitare era sotto “GPS spoofing”, terminologia che sta ad indicare la tecnica di manipolazione del segnale GPS, che permette di falsificare la posizione, attraverso un falso segnale generato da un attaccante detto “spoofer”.

Dopo alcune ricerche effettuate nell’area industriale individuata, all’interno del civico 16 della via Copernico, sono stati individuati i mezzi. L’ispezione ha interessato tre capannoni ed un’area esterna di pertinenza, dove erano parcheggiati i mezzi rubati. Inoltre, all’interno di uno di essi, è stata trovata una carcassa di una Fiat Panda, provento di furto. Nel magazzino  erano accatastate circa sette carcasse di auto , per le quali sono in corso accertamenti per riscontrare la provenienza furtiva. Sono in corso verifiche da parte degli investigatori per individuare i reali utilizzatori della struttura utilizzata per nascondere la refurtiva. Il valore dei mezzi consegnati al proprietario è stato quantificato in circa 300mila euro.

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