San Siro a Milan e Inter: Via Libera del Comune alla Vendita per 197 Milioni

Milano

Il Consiglio Comunale di Milano approva la cessione dello stadio, scongiurando la scadenza dell’offerta. L’impianto sarà sostituito da un nuovo stadio entro gli Europei 2032, dopo le Olimpiadi invernali.

Il Consiglio comunale di Milano ha dato il via libera alla vendita dello stadio di San Siro a Milan e Inter. L’approvazione della delibera è arrivata a notte fonda, salvando l’offerta dei club, in scadenza proprio oggi, del valore di 197 milioni di euro.

I voti a favore sono stati 24 contro 20 contrari. L’uscita dall’Aula di Forza Italia ha abbassato il quorum, ma sette dei voti contrari sono arrivati da consiglieri della maggioranza stessa.

Il Futuro dell’Area

Dopo aver ospitato la cerimonia di apertura delle Olimpiadi invernali di Milano-Cortina, lo storico impianto, che l’anno prossimo compirebbe cent’anni, sarà abbattuto. L’obiettivo è lasciare spazio a un nuovo stadio, più moderno e funzionale, da completare in tempo per gli Europei di calcio del 2032.

La vicesindaca Anna Scavuzzo ha espresso “soddisfazione per la prospettiva di trasformare l’area” e ha parlato di “una pagina nuova” solo all’inizio. Il sindaco Giuseppe Sala si è mostrato “contento” in gergo consiliare.

La Scavuzzo ha però anche espresso l’auspicio che “la maggioranza non perda i pezzi”, ammettendo che il voto è stato un momento di “forte frizione”, con polemiche che hanno riguardato anche l’uso della cosiddetta “tagliola” per far decadere la maggior parte dei 239 emendamenti presentati.

La palla passa ora a Milan e Inter, a cui tocca avviare una “pratica amministrativa non banale”, come ha concluso la vicesindaca.

3 thoughts on “San Siro a Milan e Inter: Via Libera del Comune alla Vendita per 197 Milioni

  1. È una vergogna Vergogna anche per quelli di Forza Italia che con la loro pseudo strategia hanno dato modo di far passare la delibera sulla vendita.
    Vergogna.

  2. Ma tutti i vincoli, tutte le prove mostrate che ne anticipano la storicità del complesso, e quindi la salvaguardia? Le delibere del 2000 volute dal Comune che lo tutelavano??? Quindi? Non ci sino progetti, bilanci, societari, piani di opere,….
    In tutta questa storia ci sono troppe cose che non tornano. I dubbi sono tanti, compresa quella stessa opposizione che ha contribuito a questa vittoria di sala. Ricordiamoci per le prossime elezioni di questo tradimento da parte di quei consiglieri di forza italia che hanno aiutato alla vendita. Non lamentatevi delle polveri e tutto il casino che ci sarà quando partiranno i lavori. NON LAMENTATEVI

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