Buongiorno lettori, commento sul posticipo di ieri, 4a giornata di serie A:
Napoli-Pisa 3-2
il Napoli torna in testa solitario, superando non senza fatica il Pisa. Alla fine a uscire è il miglior tasso tecnico degli azzurri, che sono in vetta non per caso. Primo tempo complicato per il Napoli, ma alla fine a sbloccare il punteggio è Gilmour, servito perfettamente da Spinazzola e autore del primo gol da professionista. Nella ripresa la gara pare indirizzata verso i padroni di casa, ma Beukema tocca la palla con una mano in area e Nzola pareggia dal dischetto. Ancora Spinazzola è l’uomo decisivo: destro vincente da fuori e seconda esplosione di gioia del Maradona. Il tutto prima che Lucca, appena entrato, nel finale fulmini nuovamente Semper chiudendo apparentemente i conti di questa 4a giornata di serie A.
Ma solo apparentemente, perché il finale è infatti un thriller: Angori approfitta di un erroraccio di Di Lorenzo e manda a segno Lorran. Il Napoli, in qualche modo e tra mille brividi, alla fine la fa sua ma il Pisa recrimina, non senza qualche ragione, per un possibile rigore non concesso al 9′, quando De Bruyne rifila un pestone a Leris proprio sulla linea che delimita l’area di rigore: Crezzini viene richiamato dal VAR per un On Field Review. Il fallo del belga ex City è evidente, ma il direttore di gara non concede il rigore ai toscani, punendo un tocco di mano dello stesso Leris pochi secondi prima. La decisione, tuttavia, lascia enormi dubbi: il centrocampista del Pisa, infatti, tocca sì il pallone ma con il braccio di appoggio, quindi non punibile.
Ma ormai i giochi sono fatti, e per il Napoli questo quarto successo consecutivo è il modo migliore per presentarsi al primo big match nostrano della stagione partenopea: domenica sera, a San Siro contro il Milan, sarà già tempo di esami.
