Dopo settimane di crescente tensione e la denuncia di una situazione insostenibile, un importante passo avanti è stato compiuto al Parco Lambro.

A seguito di un presidio di Fratelli d’Italia, che ha visto la partecipazione massiccia di numerosi cittadini esasperati dalle condizioni di degrado e insicurezza, e grazie al prezioso supporto del Senatore Riccardo De Corato, presente sul posto per testimoniare la gravità della situazione, le autorità sono finalmente intervenute.
Nel pomeriggio di martedì, si è registrato un significativo dispiegamento di forze: la Polizia di Stato in tenuta antisommossa e i Carabinieri hanno effettuato un blitz mirato all’interno del Parco Lambro. Questa operazione ha rappresentato un chiaro segnale di risposta alle continue richieste di aiuto provenienti dai residenti. L’azione delle forze dell’ordine ha permesso di riportare un po’ di tranquillità, ponendo fine, almeno temporaneamente, alle attività illecite e ai disordini che da mesi rendevano impossibile la vita quotidiana ai residenti delle zone limitrofe, privati del diritto a un riposo sereno e alla sicurezza.
“Questo è solo un primo passo,” dichiara uno dei promotori, il consigliere comunale Marco Cagnolati (FdI), commentando l’esito dell’intervento. ” ma dimostra che la mobilitazione civica, il lavoro nelle istituzioni e il sostegno di chi condivide la nostra battaglia possono portare a risultati concreti.” “Grazie a tutti, l’importante è continuare a combattere e martellare” continua Cagnolati “il parco Lambro deve tornare ad essere un parco, non un luogo per fare Rave e tenere svegli i residenti fino alle cinque o sei del mattino”.
Il consigliere ha inoltre ribadito l’impegno a non abbassare la guardia. Si continuerà a vigilare attentamente sulla situazione e a chiedere con forza controlli costanti, presìdi notturni fissi e una politica di tolleranza zero contro ogni forma di degrado e illegalità che minaccia la vivibilità del quartiere e la sicurezza dei cittadini. L’obiettivo rimane quello di restituire il Parco Lambro alla piena fruibilità dei residenti, trasformandolo da luogo di preoccupazione a risorsa per la città.
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