Giovedì 19 giugno, ore 18.30, Casa Manzoni, via Morone 1
Sono passati 250 anni dalla nascita, quasi nessuno ormai parla il suo dialetto, eppure Carlo Porta ci è sempre più vicino. Nessuno come lui ha saputo raccontare, mescolando ironia e compassione, gli splendori e le miserie di Milano, trascinandoci dai salotti aristocratici alle case di ringhiera, dal loggione della Scala alle sale da ballo, dai bisbigli in chiesa alle urla che si rincorrono per le strade.
È una gran lezione, subito raccolta da Giuseppe Gioachino Belli, che maturò il desiderio di poetare in romanesco proprio durante una trasferta a Milano, dove restò sedotto dalle proibitissime rime portiane.
Fra i talenti che accomunarono questi due poeti, spicca la bravura nel raccontare l’universo femminile in modo credibile e intenso, lasciando esprimere le donne stesse, senza filtri. Lo si potrà apprezzare nel corso della serata a Casa Manzoni, in cui Anna Nogara e Gemma Costa si alterneranno nel dar voce a damazze e prostitute, sarte e beghine, ragazze e vecchiette, introdotte da Mauro Novelli, presidente del Centro Nazionale Studi Manzoniani, e Pietro Gibellini, il maggior interprete di Belli, del quale ha di recente trascelto i sonetti per voce femminile nel volume Parola di donna (Vallecchi, 2025).
L’incontro, a ingresso libero fino a esaurimento posti, sarà trasmesso in diretta streaming sul canale YouTube del Circolo dei lettori.
Tutte le informazioni su
www.ilcircolodeilettori.it

Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.