4 operai su una gru per 5 ore: la protesta per gli stipendi non pagati. UIL “Comune vigili sui subappalti”

Cronaca

I quattro lavoratori, tutti egiziani, impiegati da una ditta in subappalto in un cantiere in ristrutturazione, si trovavano ieri su una gru posta tra un noto albergo e i palazzi in via Silvio Pellico che compongono il perimetro della Galleria Vittorio Emanuele II. Sono scesi intorno alle 14, nessuno è rimasto ferito

Sono scesi poco prima delle 14, dopo circa 5 ore, gli operai che ieri protestavano su una gru a fianco della galleria Vittorio Emanuele II, a Milano, per asseriti mancati pagamenti. Prima ne sono scesi due, e poi gli ultimi due rimasti. I quattro, tutti egiziani operai di una ditta in subappalto di un cantiere in ristrutturazione, si trovavano su una gru posta tra un noto albergo e i palazzi in via Silvio Pellico che compongono il perimetro della Galleria. Sul posto, per convincerli a scendere e per monitorare la situazione dal punto di vista della sicurezza, hanno operato la Polizia di Stato, i Vigili del fuoco e il 118.

UIL:  “C’è un disinteresse totale da parte dalla politica nazionale e locale sul tema degli appalti e subappalti non solo per quanto riguarda i lavoratori nei cantieri ma per tutti le tipologie di lavoro. E questa è una sua cosa vergognosa. Nella centralissima Milano dove si pensa e si approva il ‘Salva Milano’ per condonare gli interventi urbanistici non ci si preoccupa mai delle persone che operano all’interno dei cantieri. C’è una disattenzione da parte degli uffici tecnici comunali e una responsabilità del committente che deve sapere a che tipo di aziende affida il lavoro, capire anche se ci sono subappalti e perché ha autorizzato tutti questi subappalti. Perché il rischio è che l’ultimo della catena non sia nelle condizioni di pagare gli operai perché a sua volta, magari, non viene pagato dal precedente appaltatore. Ancora una volta ci troviamo di fronte a una realtà in cui non vengono applicati i protocolli prefettizi sia per le opere pubbliche che per le opere private”. Lo dichiara Enrico Vizza, segretario Uil Lombardia in merito alla protesta degli operai saliti su una gru in via Silvio Pellico, al lavoro in un cantiere di Coima.

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