Il sogno di tanti automobilisti milanesi? Strade ben asfaltate, con un doppio tappeto di asfalto colato dopo aver eliminato il vecchio manto irregolare. Alcuni, pochissimi cittadini, hanno potuto realizzare questo sogno in Via Carlo Poerio, zona Monforte.
Come mai, un lavoro fatto a regola d’arte e soprattutto di sera, in soli 3 giorni ? E come mai fuori dal tradizionale periodo estivo delle asfaltature? Soprattutto perché nella bella via residenziale non si è praticato il classico “rattoppo”, cui assistiamo in tutta Milano, con un camion che butta un po’ di asfalto sulle voragini e 2 operai col badile che tappano le buche che poi ricompariranno alla prima pioggia ?
Alcuni malignano che questa solerzia ed efficienza siano dovute al fatto che lì abita Beppe Sala. A pensar male si fa peccato ma spesso si indovina diceva Giulio Andreotti. Conoscendo però il disinteresse più totale del Sindaco per le manutenzioni stradali, ci sentiamo di escludere una richiesta dall’alto: a Milano la manutenzione stradale è ferma come metodologie di appalti e innovazione tecnologica agli anni ’60 e ad essa viene dedicata solo un decimo dei soldi raccolti con le sanzioni stradali, anche se la legge prevederebbe la metà.
No, stante la avversione di Sala per tutto ciò che serve alla mobilità a motore, sono convinto che l’asfaltatura modello di Via Poerio sia il frutto del servilismo di qualche zelante dirigente di Palazzo Marino. Nella “sturmtruppen” disorganizzata e inefficiente che è oramai diventata l’amministrazione comunale di Milano, qualcuno avrà pensato di imbonire il Sindaco e smentire quello che invece tutti i milanesi vedono con i loro occhi : i lavori sono lenti, i cantieri non chiudono mai, gli interventi non sono curati né controllati dal Comune. Beati quindi gli abitanti di Via Poerio.
Duomino
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Oramai questo coso, ci ha abituati a vederne d’ogni colore, nulla più mi stupisce di lui e della sua giunta, giunti oramai al traguardo….