Si sa che l’elettore di sinistra sinistra ha una passione per i candidati/simbolo.
E così dopo aver fatto eleggere alla Camera Soumahoro, il migrante con moglie e suocera che speculavano e truffavano a danno di altri immigrati, la lista Alleanza Verdi e Sinistra ci ha riprovato.
Alle europee 2024 hanno presentato una altra eroina del popolo che si nutre a pane e antifascismo: Ilaria Salis.
Si tratta di un profilo perfetto per acchiappare voti nell’immaginario della sinistra radicale: militante di vari centri sociali a Monza e Milano, è stata arrestata nell’Ungheria di Orban con l’accusa di aver preso a martellate un estremista neonazista a Budapest. Salis ha respinto le accuse e denuncia di subire una carcerazione preventiva disumana e per questo ha ottenuto i domiciliari a Budapest grazie all’odiato Governo Italiano di centrodestra.
Ieri però Libero e il Giornale hanno denunciato che la Salis ha occupato abusivamente dal 2008 un immobile Aler in Via Borsi e ha partecipato ai tafferugli conseguenti un altro sfratto di appartamento Aler in zona Corvetto.
Per Libero e Giornale la Salis avrebbe un debito di 90.000 Euro di affitti non pagati. In pratica l’aspirante parlamentare Europeo ha superato migliaia di famiglie bisognose in attesa di regolare assegnazione prendendosi l’alloggio con la forza e poi non ha mai pagato un bassissimo canone di affitto che per tanti studenti e lavoratori a Milano sarebbe un sogno.
Non si conoscono i programmi in Europa di Ilaria Salis ma in caso di sua elezione una notizia positiva ci sarebbe: Aler potrebbe recuperare un alloggio e, grazie all’importante emolumento del parlamentare europeo, recuperare in pochi mesi i canoni finora non versati dal capolista di Alleanza Verdi e Sinistra.
Duomino
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Il padre ha smentito tutto e querelato. Però mi sovviene un pensiero, ma a voi non pare vi sia una certa somiglianza con le appartenenti ad alcune bande extra parlamentari che spadroneggiavano negli anni ’70 /80? Così solo per dire.