Sempre più a rischio mezzi e persone che circolano sulle strade cittadine
La corsia preferenziale della circonvallazione filoviaria, all’altezza di Via Lancetti, è stata chiusa perché troppo sconnessa.
Nemmeno i grandi filobus e tram che abitualmente scorrono lungo la preferenziale della cosiddetta 90/91 sono in grado di affrontare buche, vasche e avvallamenti che si sono formate in 300 metri di corsia riservata.
La domanda è: come è possibile che nessuno sistemi il manto stradale per settimane tanto da doverlo poi chiudere? Che poi lì non passano solo tanti Taxi e mezzi Atm e di emergenza, ma anche vari papaveri politici e altissimi dirigenti comunali. Nonostante le loro terga abbiano sentito un movimento sussultorio, nessuno è riuscito a far avviare la lentissima macchina amministrativa preposta a rappezzare le buche.
Anche questo paradosso spiega bene l’inefficienza di un Comune che incassa 1,4 miliardi di tasse comunali, quasi 300 milioni di multe ma non è più in grado di ripristinare in maniera dignitosa strade e marciapiedi.

Fabrizio De Pasquale ha 60 anni, è sposato, padre di 2 figli e vive a Milano. Laureato in Scienze Politiche, è stato Capo ufficio stampa di varie aziende e del Ministero dei Beni Culturali. Ha lavorato per RAI ed Expo2015 e per un centro media. E’ stato per 24 anni Consigliere e poi Capogruppo di Forza Italia a Palazzo Marino. Conosce bene Milano ma non smette mai di scoprire i problemi e le eccellenze che la metropoli produce ogni giorno. E’ Direttore e amministratore di Milanopost dal 2014 e crede nel ruolo dell’informazione locale per migliorare la città e i suoi abitanti.