Arriva una bocciatura da parte del giudice di pace per il sistema di multe digitali sviluppato dal Comune di Milano. Tutto è partito da un ricorso di una residente che ha segnalato la mancata notifica dell’infrazione commessa, perdendo così la possibilità di ottenere lo sconto del 30% sull’importo da pagare in caso di saldo di quanto dovuto entro 5 giorni. Il progetto avviato dal Comune di Milano, sfruttando l’app Ghisa Mobile, ha l’obiettivo di semplificare (e digitalizzare) il meccanismo di notifica e pagamento delle multe. A quanto pare, però, ci sono ancora alcuni meccanismi da ottimizzare.
Ancora numerose lacune
Il sistema sviluppato dal Comune di Milano, che permette di inviare le multe agli automobilisti tramite l’app Ghisa Mobile, è stato lanciato lo scorso anno ma sembrerebbe avere “ancora numerose lacune“. La conferma arriva da una sentenza della magistrata onoraria Larisa Marchioretto, giudice di pace, in merito al ricorso presentato da una cittadina residente nel comune milanese.
Tutto ruota intorno a una mancata notifica della multa.
La mancata ricezione di tale notifica, infatti, ha fatto perdere alla cittadina la possibilità di ottenere lo sconto del 30%, concesso in caso di pagamento entro cinque giorni. La notifica non è arrivata nonostante la cittadina avesse installato l’app Ghisa Mobile sul proprio smartphone, inserendo la targa del proprio veicolo e avendo anche attivato le notifiche da parte dell’app stessa.
Il tema delle multe nella zona è particolarmente attuale grazie anche agli incassi record dei nuovi autovelox di Milano. Nel suo provvedimento, riportato da AGI, la giudice ha evidenziato alcune criticità del sistema: “Appare evidente che, senza entrare nel merito della sanzione, il sistema introdotto ha numerose lacune (non ultima quella relativa all’assenza di segnale, come ribadito anche dal Comune) che impediscono di fatto l’usufrutto dei benefici, connessi al sistema, ai cittadini, con il paradosso che ove non vi sia il segnale, le contravvenzioni potranno essere pagate con la riduzione del 30% e senza spese di notifiche e invece ove vi siano problemi di segnale le stesse contravvenzioni dovranno essere pagate per intero e con l’aggiunta delle spese di notifiche”
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