“Ai Giardini ancora vasi a terra, cancelli sfondati con possibilità di ingresso h.24 e alberi abbattuti e pericolanti”.
«Alcuni cittadini mi hanno segnalato che questa mattina, dopo tre mesi dall’alluvione che si è abbattuto in città, la situazione dei centralissimi giardini pubblici Indro Montanelli è ancora a dir poco raccapricciante. Dal video allegato, infatti, si può notare che alcuni cancelli del parco sono ancora sfondati, numerosi vasi sono rovesciati a terra e diversi alberi sono abbattuti a terra o in una situazione pericolante. La recinzione del parco che è ancora sfondata, quindi sempre accessibile, è dalla parte dei Bastioni di Porta Venezia dove, è risaputo, che spacciatori africani da diversi anni se ne sono appropriati quindi è facilmente intuibile dove la notte vadano a stare ed entrino facilmente. Ma come è possibile che, nonostante l’Amministrazione Comunale si stia avvalendo dell’aiuto di numerose persone, anche cittadini e volontari, il parco centrale e storico di Porta Venezia sia ancora in queste condizioni? Agisce così una Giunta “green” come si autodefiniscono Sala e compagni»?
Così l’On. di Fratelli d’Italia Riccardo De Corato sulla situazione del parco Indro Montanelli a Milano a 90 giorni dal forte alluvione.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845