Concerti, residenti San Siro: caos e soste selvaggia, intervenire subito con forza

Milano

L’Associazione Gruppo Verde San Siro scrive al sindaco Giuseppe Sala, al prefetto Renato Saccone e al questore Giuseppe Petronzi per richiamare l’attenzione in “previsione di gravissimi disagi provocati anche dai prossimi concerti, alcuni in contemporanea, allo Stadio, Ippodromo Galoppo, ex Ippodromo Trotto Maura”. “La nostra Associazione apartitica e senza scopo di lucro, legalmente costituita da cittadini residenti a San Siro o che qui hanno interessi commerciali, professionali o affettivi – scrivono Giuliana Filippazzi (presidente) e Silvana Gabus (vicepresidente) – ha lo scopo statutario di individuare e segnalare alla Amministrazione Comunale e alle Autorità competenti per la salute e l’ordine pubblico le situazioni anomale esistenti sul territorio e le possibili soluzioni al fine di garantire ai residenti una migliore qualità della vita. Ci appelliamo in primis a Prefetto e Sindaco in quanto massime autorità cittadine e statali, custodi della legalità, pubblica sicurezza urbana e sanitaria, affinché attivino immediatamente tutte le misure per evitare il ripetersi di quanto accaduto il 24 maggio in occasione del concerto di Vasco alla Maura e il 4 e 11 giugno per altri concerti,nonostante le proteste dei cittadini residenti all’interno e all’esterno della vasta area interessata, dei Presidenti dei Municipi 7 e 8 e di esponenti politici”. L’Associazione sottolinea fin dal mattino la presenza “di un mare di auto parcheggiate sul verde pubblico, marciapiedi e nelle vie a fondo cieco; nessuna sanzione o altro provvedimento idoneo; parcheggi ufficiali insufficienti o inutilizzati; parcheggiatori abusivi dove non era consentita la sosta; intasamento delle vie consentite; senza dimenticare le vibrazioni subite negli appartamenti limitrofi all’area degli eventi e il gravissimo disagio acustico avvertito anche a Km di distanza; blocco del traffico, dalla mezzanotte in poi a causa del deflusso, sia antropico che veicolare”, si legge nel testo.

“Al termine dei concerti la circolazione si è “infartata” con interminabili colonne di veicoli bloccati e strombazzanti, creando di fatto una pericolosa e incontrollabile situazione nel caso di urgente intervento di ambulanze, vigili del fuoco, mezzi di soccorso e l’impossibilità per i residenti di uscire o rientrare nelle proprie abitazioni. Comprendiamo che iniziative della portata di eventi con 60-80.000 spettatori comportino anche moltissimi disagi ai residenti delle aree interessate e proprio per questo devono essere basate preventivamente (e non dopo aver già venduto i biglietti) su chiari accordi tra interessi pubblici e il rispetto delle normali regole di civile convivenza e sicurezza; grazie a questi eventi “star”, organizzatori e Comune incasseranno un sacco di soldi, ma in previsione dei prossimi 28 concerti concentrati in soli 2 mesi (quasi tutti i giorni e anche lo stesso giorno in sedi diverse ma adiacenti come per esempio il 21 giugno sia all’Ippodromo del Galoppo che allo Stadio) chiediamo più organizzazione e rispetto per i diritti dei residenti nella vasta area coinvolta (in questo caso nei Municipi 7 e 8). Finora – si legge in conclusione – l’esperienza si è rivelata molto pesante e chiediamo che non si ripetano gli errori già fatti in passato, reiterati nei giorni scorsi e che vengano imposte muove regole e sanzioni pesanti perché le attuali non funzionano. In attesa di sollecito riscontro e sperando sinceramente di non essere costretti a dover ricominciare con esposti e ricorsi al TAR chiediamo un incontro”. (mianews)

2 thoughts on “Concerti, residenti San Siro: caos e soste selvaggia, intervenire subito con forza

  1. Come anche per gli eventi fuori salone, l’amministrazione comunale ha lasciato ampia libertà di ingorgo, parcheggio ed emissioni acustiche percepibili a chilometri in linea d’aria per tutta la notte. Contraddicendo in un amen tutte le teorie radical green anti auto della sinistra milanese con un bel ‘liberi tutti come prima più di prima’..

  2. Incredibile, la giunta Sala si prosta lasciva al panem et circens in disprezzo ad ogni politica anti smog, PAC, PUMS, PGT …..

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.