“Negli ultimi mesi il gran parlare dei “Taxi volanti” che anche se non è ancora bene chiaro quando e come “invaderanno” le città nel prossimo futuro ha sicuramente innescato quantomeno un po’ di curiosità a chi come noi fa questo mestiere “su strada”. Curiosità e non preoccupazione, almeno al momento, perché credo che un servizio come quello ad oggi potrebbe essere tranquillamente complementare col nostro “su terra”, ma evidentemente parliamo solo di ipotesi basate sul poco o niente che sappiamo sino ad oggi. Guardando all’ immediato futuro preoccupa molto di più il pensiero che il servizio pubblico non di linea che noi svolgiamo, possa scomparire in forza di liberalizzazioni che poi all’ atto pratico rischiano seriamente di consegnarlo a grossi gruppi privati, anche esteri. Uno scenario che preoccupa e che ancora oggi non sembra essere scongiurato”. Lo afferma Emilio Boccalini, vice presidente di Taxiblu 02.4040, il più grande Radiotaxi di Milano.
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