Oggi una Pmi su tre perde metà fatturato e lotta per sopravvivere MILANO «Considerato che a causa delle restrizioni imposte per contrastare la possibilità di contagio il 90 per cento degli espositori stranieri non avrebbe potuto arrivare dall’estero nel nostro Paese, venendo così a mancare il 45 per cento circa delle presenze in caso di evento fisico, possiamo dire che la stessa adesione da parte di oltre 500 artigiani a un evento digitale unico nel suo genere ha di questi tempi risvolti in alcuni casi eroici». Lo spiega Antonio Intiglietta, presidente di Ge.Fi-Gestione Fiere, l’ente che organizza “Artigiano in Fiera Live 2020” e che di recente ha tastato il polso del settore artigianale, non solo raccogliendo le partecipazioni all’evento da tutta Italia, ma anche conducendo un sondaggio somministrato alla propria platea di imprese. Tra queste, il 35 per cento ha affermato di aver perso quest’anno oltre metà del fatturato aziendale rispetto al 2019, mentre la metà (50,5 per cento) ritiene che la crisi avrà un effetto anche sul personale: il 19,7 per cento degli interpellati ridurrà gli orari e per il 30,8 per cento i dipendenti dovranno forzatamente diminuire di numero. Proprio il costo del lavoro sarebbe il principale motivo di richiesta del finanziamento (45,1 per cento), senza perdere di vista però la necessità di guardare il futuro, con investimenti (38,9 per cento). Solo il 15,9 per cento penserà a coprire le posizioni debitorie. Quasi metà degli intervistati (46,9 per cento), ritiene insufficienti le linee di sostegno previste dalla regione. «La situazione in Italia si presenta a macchia di leopardo spiega Antonio Intiglietta Va ricordato l’impegno di regioni come Trentino Alto Adige e Marche, oppure di enti camerali come quelli piemontesi , o di Avellino, per sostenere la partecipazione degli imprenditori locali a questa edizione dell’Artigiano in Fiera. Senza dimenticare la Lombardia, che ha creato un bando per elargire un contributo pari al 50-60 per cento della partecipazione a fiere che si svolgono sul territorio regionale tra quest’anno e il prossimo». (f0nte Il Giorno)
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