Milano 24 Agosto – Mentre Milano affonda nel degrado, vive in pieno l’emergenza migranti e vede intere periferie abbandonate all’insicurezza – commenta Silvia Sardone, consigliere comunale di Forza Italia – in Comune una delle grandi priorità è cambiare l’organigramma del Gabinetto del Sindaco, sostituendo la denominazione “Capo di Gabinetto” con quella “Direttore Gabinetto del Sindaco”.
62 pagine di documenti in una determina dirigenziale pubblicata ieri svelano l’eccezionale lavoro per la città prodotto dal Sindaco.
Per Sala è vitale in questo momento fare questa decisiva modifica del nome di un incarico, come se i milanesi non aspettassero altro.
Inoltre nelle paginate di organigrammi che motivano l’urgente modifica di uffici e servizi per “armonizzare le competenze” delle strutture del Gabinetto del Sindaco si fa riferimento a una recente posizione, il cui incarico è stato deciso in questi giorni tramite avviso e cioè quella di “alta specializzazione nell’ambito del servizio Relazioni con la Città di Gabinetto del Sindaco, con il compito di rafforzare il rapporto con il tessuto cittadino in termini di rilevazione e di risoluzione delle problematiche segnalate ecc”
Un incarico talmente importante e descritto da “tali paroloni” che prevede come primo impegno il “Monitoraggio della vita quotidiana della città e degli eventi cittadini” (come descritto nell’avviso). Ci voleva l’alta specializzazione per monitorare gli eventi cittadini…
Un bando aperto e chiuso in 10 giorni in pieno agosto e che suscita evidenti domande e dubbi, visto che, tra l’altro, non è l’unico tra gli avvisi pubblici per posizioni necessarie al Sindaco, deciso in estate e da chiudere il più velocemente possibile.
Ma non è finita qui perchè nell’importantissima determina si decide anche di rinominare l’Ufficio Raccordo Comitato Scientifico 2015 in Ufficio Documentazione e chiusura Comitato Scientifico Expo 2015 e quello Relazioni Istituzionali per Expo 2015 in Ufficio Relazioni Istituzionali per chiusura Expo 2015. Insomma per Sala bisogna assolutamente mantenere due uffici a occuparsi di un evento chiuso da un anno.
Riepiloghiamo: mentre la città ha chiari emergenze e problemi (segnalati anche da importanti quotidiani stranieri) il Comune è interessato a:cambiare la dicitura della poltrona di “Capo di Gabinetto”, tenere in vita due uffici per la chiusura di Expo e modificare l’organigramma senza vantaggi per la città, inserendo un importantissimo nuovo ruolo che deve monitorare la vita quotidiana di Milano per conto del Sindaco con una ricerca pubblica, aperta e chiusa in pieno agosto.
Per la serie: un Sindaco con le priorità ben chiare. Le sue, non quelle di Milano.
In allegato determina dirigenziale sull’ufficio Capo del Gabinetto
In allegato avviso pubblico per ricerca posizione di alta specializzazione nell’ambito del servizio relazioni con la città del gabinetto del sindaco
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