Nubifragio su Milano: un’ondata di maltempo porta devastazione. Una vittima in provincia

Milano

Una violenta “bomba d’acqua” si è abbattuta su Milano e sulla Lombardia, causando un tragico bilancio: una donna ha perso la vita, schiacciata da un albero a Robecchetto con Induno. La perturbazione, che ha scaricato tra i 35 e i 45 mm di pioggia sul capoluogo, ha provocato allagamenti diffusi, danni e disagi in diverse province.

La furia del temporale e il bilancio delle vittime

Viale Piave allagato e tram fermi

Oggi pomeriggio, Milano è stata colpita da un temporale violento, accompagnato da forti raffiche di vento e grandine. Le strade si sono trasformate in fiumi e i vigili del fuoco hanno ricevuto decine di chiamate per alberi caduti, cantine allagate e cartelloni divelti. Il tragico incidente che ha visto protagonista una 63enne a Robecchetto con Induno, nel Milanese, è avvenuto proprio durante questa “bomba d’acqua”. La donna, residente a San Vittore Olona, è stata travolta dal crollo di un albero mentre stava rientrando da una passeggiata con altre due persone, anch’esse ferite e trasportate in ospedale.

Milano sotto allerta e danni nel resto della Lombardia

La Protezione Civile aveva diramato un’allerta arancione per la Lombardia, segnalando il rischio di eventi estremi e grandine anche  a Milano. Per precauzione sono stati chiusi i parchi milanesi e il Parco di Monza. Tra le 17:50 e le 18:15 il cielo di Milano si è oscurato improvvisamente, preludendo a un violento acquazzone accompagnato da forti raffiche di vento. In poco più di venti minuti, la città è stata messa a dura prova: il forte vento ha sollevato in aria e trascinato detriti e oggetti di ogni tipo, numerosi alberi sono caduti e, nella zona nord-ovest del capoluogo, si è verificata una grandinata che ha danneggiato diverse automobili, frantumandone persino i vetri. In tanti hanno cercato riparo nei negozi Un grande albero è caduto in piazzale Baiamonti e si sono verificati problemi ai due sottopassi Negrotto e Lombroso, dove è stato necessario attivare il pompaggio.

Non solo Milano, ma anche il Varesotto e il Comasco hanno subito ingenti danni. A Varese, cinquanta interventi dei vigili del fuoco sono stati necessari per alberi caduti e problemi elettrici. A Como, il lungolago è stato nuovamente sommerso e diverse strade chiuse al traffico.

La vasca di laminazione del Seveso è stata attivata per la settima volta, un’infrastruttura fondamentale per contenere le piene del fiume.  L’assessore regionale Gianluca Comazzi a sua volta ha ribadito l’impegno della Regione, evidenziando l’efficacia del canale scolmatore di Nord Ovest.

L’eredità del maltempo e le previsioni future

Oltre ai danni materiali, il maltempo ha lasciato dietro di sé anche un’altra vittima, un cadavere ripescato dal fiume Lambro sabato, la cui identità è ancora sconosciuta. Dopo giorni di caldo africano, l’arrivo della perturbazione ha causato un netto calo delle temperature, con un abbassamento di circa 7-8 gradi. Gli esperti, tuttavia, avvertono che questa tregua potrebbe essere breve, con la possibilità di una nuova ondata di caldo nelle prossime settimane. Nel frattempo, le autorità continuano a diffondere consigli utili per affrontare l’allerta meteo, invitando alla cautela e alla messa in sicurezza di oggetti e manufatti.

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