“Un sentito ringraziamento alle Forze dell’Ordine, alla Prefettura, alla Questura e ad Aler per il tempestivo intervento che ha portato allo sgombero della palazzina della Posta di via Baroni, al Gratosoglio. Dopo anni di degrado e illegalità, è stato finalmente restituito un pezzo di città ai cittadini perbene.”
Lo dichiarano Samuele Piscina, Consigliere Comunale e Segretario Provinciale della Lega di Milano, e Silvia Sardone, Eurodeputata, Consigliera comunale e vicesegretaria federale della Lega, e Flavio Verri, Capogruppo Lega in Municipio 5.
“Nell’edificio erano presenti numerosi immigrati insediati con la complicità e il contributo dei centri sociali milanesi, una situazione che aveva generato gravi problemi di sicurezza e convivenza nel quartiere, con proteste e segnalazioni continue da parte dei residenti esasperati.”
“Mentre il Comune di Milano continua a rimanere immobile e a chiudere gli occhi di fronte all’illegalità diffusa e agli atteggiamenti delinquenziali dei centri sociali – aggiungono – noi continuiamo a dimostrare che la Lega è il partito del fare, che sta concretamente dalla parte dei cittadini, della sicurezza e del rispetto delle regole.”
“Questo intervento – concludono i leghisti – rappresenta un passo importante per riportare ordine e dignità in una zona da troppo tempo abbandonata dal Sindaco Sala e dalla sua giunta. Ora si proceda con la bonifica e la riqualificazione dell’edificio dando la priorità ad alloggi per le Forze dell’Ordine, affinché non torni a essere terreno fertile per nuove occupazioni.”
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845
