Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha detto che non intende guidare il Paese quando si raggiungerà la pace. Ha promesso di chiedere al parlamento ucraino di indire le elezioni qualora si raggiungesse un cessate il fuoco.
In un’intervista a “The Axios Show”, Zelensky ha risposto che sarebbe “pronto” a dimettersi: “Il mio obiettivo è porre fine alla guerra, una volta raggiunta la pace non mi ricandiderò”. Nel 2019 Zelensky è stato eletto con una valanga di preferenze. Se non fosse stato per la guerra, il suo mandato quinquennale sarebbe terminato nel maggio 2024. Ma le elezioni sono esplicitamente vietate dalla Costituzione ucraina durante il periodo in cui vige la legge marziale.
Cessate il fuoco e l’incontro con Donald Trump
Al momento, le preoccupazioni relative alla sicurezza renderebbero difficile organizzare le elezioni. Ma Zelensky ha riferito di aver detto a Donald Trump, durante l’incontro di martedì che, se ci sarà un cessate il fuoco, si potrebbe usare questo lasso di tempo per tornare alle urne. “Durante il cessate il fuoco, penso che la sicurezza possa offrire la possibilità di tenere le elezioni”, ha detto Zelensky.
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