Milano si prepara a una rivoluzione per l’Area C. A partire dal 1° gennaio 2026, l’accesso alla Zona a Traffico Limitato (ZTL) del centro storico potrebbe essere a pagamento anche durante il fine settimana, estendendo le attuali fasce orarie. Lo ha annunciato il sindaco Giuseppe Sala, riprendendo un dibattito che si protrae da oltre un anno e che ora sembra concretizzarsi con una data precisa.
Perché questa scelta?
Secondo il sindaco Sala, l’obiettivo non è fare cassa, bensì ristabilire una maggiore equità tra chi accede all’Area C per motivi di lavoro nei giorni feriali e chi lo fa per shopping o svago nel weekend. L’idea è che, se chi lavora paga, anche chi visita la città per piacere dovrebbe contribuire.
Cosa cambia rispetto a oggi?
Attualmente, l’Area C è attiva dal lunedì al venerdì, dalle 7:30 alle 19:30 (esclusi i giorni festivi). Il costo del ticket giornaliero è di 7,5 euro, con tariffe agevolate per i residenti e alcune categorie di veicoli. Se la proposta verrà approvata, il pagamento del ticket si estenderà anche al sabato e alla domenica.
Non solo Area C: meno parcheggi nel centro storico
Le novità per la mobilità milanese non finiscono qui. Il Municipio 1, che comprende il centro storico, ha approvato una delibera per eliminare 190 posti auto a raso. Questi spazi verranno sostituiti da stalli blu a pagamento, con l’obiettivo di disincentivare l’uso dell’auto per chi entra nella nuova ZTL del Quadrilatero della Moda, favorendo invece residenti e commercianti.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845