Gaza, la Lombardia pronta ad accogliere e curare al Niguarda il figlio superstite della dottoressa

Lombardia

La Lombardia è disponibile ad accogliere e curare il figlio della dottoressa di Gaza, Alaa Al-Najjar, unico superstite di un raid che ha ucciso altri 9 bambini, tutti figli della dottoressa. “Abbiamo letto questa mattina dell’appello straziante dello zio di questo bambino che è l’unico sopravvissuto a questo raid. Abbiamo capito che è un bambino che ha gravi ustioni in oltre il 60% del corpo e abbiamo immediatamente offerto la nostra disponibilità ad andarlo a prendere e portarlo qui al Niguarda nel nostro nuovo centro ustioni” ha detto l’assessore al Welfare della Regione Lombardia Guido Bertolaso a margine dell’inaugurazione del nuovo centro ustioni del Niguarda di Milano. “Abbiamo già altri bambini di Gaza che sono ricoverati qui per la stessa ragione, anche se loro non sono gravi. Se questo bambino fosse trasportabile, il che è da verificare, potrebbe arrivare anche nelle prossime ore e noi potremmo gestirlo al meglio”, ha aggiunto Bertolaso.  “Ho già mandato un messaggio al ministro degli Esteri Antonio Tajani, il percorso è tramite la Farnesina e la protezione civile. L’organizzazione del trasporto di fatto è già pronta. Bisogna vedere se c’è la disponibilità innanzitutto a trasportarlo e poi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.