Un’ imponente installazione pensata per lo spazio ipogeo di Palazzo Citterio accoglierà i visitatori con la magia e la forza di un grande mare in moto costruito con le tecniche degli antichi teatri barocchi
Dall’ 8 maggio al 7 settembre, Palazzo Citterio, spazio della Grande Brera, accoglierà Once Again, il nuovo progetto monografico di Chiara Dynys, a cura di Anna Bernardini.
L’installazione site specific pensata da Chiara Dynys per la sala ipogea cosiddetta Stirling si pone in coerente continuità con una ricerca che da oltre trent’anni l’artista dedica al dialogo con lo spazio, reale e fittizio, in una atmosfera straniante.
Once Again il cui titolo è mutuato dalla teoria dell’Eterno ritorno di Nietzsche, trascrive l’essenza e lo spirito della ricerca dell’artista, come l’estetica e il vocabolario che spinge la sua tensione al limite tra il reale e il sogno.
Chiara Dynys progetta e crea una gigantesca “macchina” mobile che abiterà lo spazio Stirling costituita da tre rulli prospettici rotanti che si snodano per dieci metri di larghezza, simulando l’andamento delle onde marine e il loro frangersi sulla battigia per una lunghezza di dodici metri. Un’intuizione che riprende ispirazione dalle “straordinarie” macchine sceniche seicentesche capaci di generare nell’animo dello spettatore, con la magia dell’illusione, lo stupore e la meraviglia.
L’esperienza di questo ambiente intende coinvolgere il pubblico, sorprendendolo fisicamente ed emozionalmente “sulla riva del mare”, sulla battigia, dove contestualmente approdano e si incontrano frammenti, parole e frasi che si riconnettono alla poetica e alla storia della Dynys ma chepossono appartenere al vissuto di ciascun spettatore.
Il lavoro è impostato su cromie fredde e il moto ondoso dell’“acqua” è ipnotico come il suono macchinico che l’accompagna, perché artificioso ed insieme evocativo di tutto ciò che il mare rappresenta e significa nell’immaginario di tutti noi.
In alto, nella grande sala, una traccia luminosa mobile a 360° gradi accentua l’evocazione del faro in cui viene trasformata la colonna centrale portante di Stirling.
Il percorso che conduce a Once Again sarà introdotto da un altro lavoro inedito dal titolo Blue Gate: una luminosa porta del mare realizzata in vetro a mano di colore bianco argentato, una sorta di metafora “del passaggio” ed evocatrice di un nuovo inizio. La luce sembra concentrarsi ed insieme prendere vita da un diamante di vetro cangiante in grado di restituire la sua luminosità sull’intera forma opalescente.
Orari: da giovedì a domenica, 14.00-19.00
Informazioni:

Laurea Magistrale in Lettere Moderne. Master in Relazioni Pubbliche.
Diploma ISMEO (lingua e cultura araba). Giornalista. Responsabile rapporti Media relations e con Enti ed Istituzioni presso Vox Idee (agenzia comunicazione integrata) Milano.