“Non vogliamo un altro stadio“. Con fischietti e cartellini rossi con scritto “Sì Meazza” i comitati civici e ambientalisti hanno protestato in Consiglio comunale contro l’ipotesi di costruzione di un nuovo stadio di Inter e Milan nell’area di San Siro. Dopo l’intervento del sindaco Giuseppe Sala in Aula, che ha ripercorso le tappe che hanno portato alla manifestazione di interesse da parte di Inter e Milan per acquistare lo stadio Meazza e le aree limitrofe e costruire lì il nuovo stadio, i comitati si sono alzati in piedi urlando “vergogna”, a suon di fischietti.

Ma sullo stadio è intervenuta anche Mariangela Padalino, capogruppo di Noi Moderati in consiglio comunale “Questa sera, su San Siro, abbiamo dato voce a chi troppo spesso rimane inascoltato da questa giunta: i cittadini. Mentre il Sindaco si rende disponibile verso i grandi fondi speculativi, io mantengo fede al mio mandato, al servizio della città e degli abitanti di questo quartiere che anche io conosco bene.
Il futuro di San Siro non può essere deciso senza il coinvolgimento attivo di chi lo vive quotidianamente. Non si tratta solo della ristrutturazione di un impianto sportivo qualunque, ma qui si gioca un progetto che avrà effetti su tutto il lato ovest della città. È fondamentale che i residenti siano i primi interlocutori in una partita così importante, per costruire insieme un progetto che rispetti e valorizzi anche la loro comunità composta da migliaia e migliaia di abitanti”.
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