“L’autonomia differenziata farà andare ancora più forte la nostra regione. Per la Lombardia ora si tratta solo di girare la chiave e avviare il motore”: così afferma, in una nota, il consigliere regionale di Fratelli d’Italia Michele Schiavi, vicepresidente della Commissione speciale Autonomia e riordino autonomie locali.
“Regione Lombardia può già iniziare a organizzarsi con quelle materie per le quali non occorre attendere la definizione dei livelli essenziali di prestazione, i cosiddetti ‘lep’ – aggiunge Schiavi – così come è stato indicato dal presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana.
“Grazie a Giorgia Meloni e al percorso affrontato con tutto il Governo – conclude Schiavi – ora abbiamo una strada precisa da seguire. La destinazione, qualcuno ha la memoria corta, è tra l’altro già stata indicata negli anni scorsi da chi oggi sembra opporsi solo per motivi ideologici. Con l’autonomia differenziata andremo infatti a configurare meglio l’articolazione di risposte che chiedono i nostri cittadini, nel rispetto del principio di sussidiarietà tanto sventolato proprio a sinistra. Inoltre, sulla scia della riforma del titolo V della Costituzione, voluta da chi oggi critica l’autonomia differenziata, le Regioni ora potranno ottenere la gestione diretta di alcune competenze”.
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