Ancora una volta leggiamo di stanze in affitto che sfiorano i 700 euro al mese. Anche in questo caso alla Giunta è mancata la gestione globale del tema.
Per risolvere il problema è ormai necessario che il Comune si concentri sull’edilizia residenziale pubblica abbandonata da decenni, qui attendiamo anche l’operato del neo Assessore alla casa Bardelli. Ma l’attenzione deve essere posta anche e soprattutto su un’edilizia accessibile alle fasce medio basse in generale, trovando il modo di aumentarne l’offerta anche con l’aiuto dei privati, dei locatari e delle aziende che operano a Milano che vogliono fare welfare per i propri lavoratori (come è successo tra gli anni ’55/’70 con la grande immigrazione interna), anche ristrutturando i quasi 6000 appartamenti ERP esistenti, ma che non vengono messi sul mercato perché occorre riqualificarli. Oggi il Comune ed MM ci mettono troppo tempo a sistemare questi alloggi e ciò non è più sostenibile. Inoltre riqualificando gli appartamenti si renderebbero quei quartieri, oggi decadenti, anche più attrattivi.
Per far fronte all’ emergenza casa suggerirei inoltre alla giunta di rafforzare l’azione d promozione per la costruzione di alloggi sociali e cooperativi a costi controllati anche rivedendo le regole urbanistiche che ne incentivano la costruzione, di attivare programmi di sussidi per l’affitto a gruppi specifici come giovani, famiglie, anziani a basso reddito o single, di aiutare gli operatori privati a riqualificare aree urbane della città meno sviluppate aumentando così l’offerta abitativa in zone che attualmente non sono richieste .
Ed Infine è fondamentale aggiungere la condivisione, quanto più possibile, di progetti abitativi di operatori privati e pubblici, nell’ambito della sussidiarietà e della reciproca soddisfazione.
A Milano quindi, per uscire dal pantano dell’emergenza casa ritengo serva subito che il comune rediga un piano globale, concreto e con una visione, fatto di pubblico e privato e che funga da volano.
Così in una nota Mariangela Padalino, Capogruppo Noi Moderati, in Comune a Milano.
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