MilanoPost serie A

Il commento di Luciano: anticipi della 25a giornata di A

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Buona domenica ai lettori, disputati ieri altri 3 anticipi per la 25a giornata.

Primo, Napoli-Genoa con gli azzurri di Mazzarri alla ricerca di riscatto dopo le ultime delusioni. Purtroppo per loro, ne aggiungono un’altra alla collezione di questo campionato tanto anonimo quanto anomalo, con ancora il tricolore sul petto, cucito appena 8 mesi fa. Ancora senza l’apporto di Osimhen, appena rientrato dalla Coppa d’Africa, i partenopei faticano alquanto a penetrare nella retroguardia ligure, e come non bastasse vanno anche sotto ad inizio ripresa, offrendo un’altra prova ampiamente insufficiente al Maradona, e pareggiando 1-1 contro un ottimo Genoa, al quinto risultato utile consecutivo in trasferta.

Gli uomini di Mazzarri propongono l’ennesima prova scadente del loro campionato, riuscendo solo nel finale grazie al neo entrato Ngonge a mettere una pezza al vantaggio rossoblù firmato Frendrup ad inizio ripresa. Oltre all’ennesimo stop davanti al proprio pubblico, per gli azzurri c’è un dato che parla più di ogni altro: i ben 29 punti in meno rispetto alla passata stagione, sinonimo di una squadra che si è completamente buttata via. Colpa dei giocatori e di un allenatore che dal suo arrivo non ha ancora dato un minimo di senso al proprio percorso tecnico, ma anche del presidente De Laurentiis che non ha azzeccato praticamente nulla in una stagione che, vista anche la distanza dal quarto posto, è già adesso quasi tutta da dimenticare.

A Verona, altra delusione per i bianconeri di Allegri: la Juventus inciampa clamorosamente anche al Bentegodi, chiudendo in parità (2-2) una partita in cui è stata costretta per due volte alla rimonta. Se non è crisi, poco ci manca, per la quarta partita di fila non riesce a vincere, e rimane a -9 dalla capolista Inter, che ha ancora una partita da recuperare. Folorunsho porta in vantaggio l’Hellas all’11 con un gol capolavoro, Vlahovic pareggia su rigore al 28′. Poi il botta e risposta a inizio ripresa con le reti di Noslin (52′) e Rabiot (55′). La sfida in terra veneta scrive probabilmente la parola fine sul sogno scudetto dei bianconeri, che devono fare i conti con una preoccupante involuzione: nelle ultime quattro partite di campionato hanno raccolto due pareggi (contro Empoli e Hellas) e due sconfitte (contro Inter e Udinese), un campanello d’allarme per Allegri che domenica sera, in caso di vittoria del Milan a Monza, scivolerebbe al terzo posto in classifica. Punto pesante e meritato, invece, per il Verona che nonostante la rivoluzione di gennaio si conferma squadra ben messa in campo e difficilissima da affrontare. E in questo i meriti di Baroni sono tanti.

E a Bergamo, galoppa l‘Atalanta di Gasperini, alla quinta vittoria di fila con il 3-0 rifilato ad un Sassuolo orgoglioso, ma non sufficientemente attrezzato per competere con la Dea di questo periodo. Un’Atalanta come sempre scatenata trova il vantaggio al 22′, con Pasalic. Poi, però, un braccio largo di Scalvini in area regala un penalty ai neroverdi: Pinamonti (per via di un’irregolarità di Kolasinac) lo batte due volte e, in entrambi i casi, Carnesecchi fa il gattone, intercetta e respinge. Nella ripresa, chiudono i conti Koopmeiners e Bakker, che festeggiano con Gasperini il raggiunto quarto posto solitario, almeno provvisoriamente, in attesa della partita del Bologna impegnato oggi (12,30) contro la Lazio all’Olimpico. Ma solo in caso di vittoria, i rossoblu di Thiago Motta potranno agganciare i bergamaschi.

Si completa oggi il quadro della 25a, con il gruppo delle 5 rimanenti partite ad iniziare dal citato incontro dell’Olimpico, a cui seguiranno alle 15 il derby toscano Empoli-Fiorentina e Udinese-Cagliari. Alle 18 in campo Frosinone-Roma e in chiusura, derby delle province lombarde tra Monza e Milan.

Arrivederci alla 26a giornata, che inizierà venerdì 23 Febbraio con l’anticipo Bologna-Verona. Nel frattempo spazio alle coppe Europee a partire da martedì, con la attesissima sfida a S.Siro tra Inter e Atletico Madrid (diretta alle 21 su Canale5, in chiaro), e mercoledì 21 altro interessante duello tra Napoli e Barcellona al Maradona (diretta alle 21, in esclusiva su Prime Video per gli abbonati). Buona settimana a tutti.

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