Expo: vigilante ruba rolex ai tornelli, tradito dalle telecamere

Cronaca

Milano 3 Settembre – Un vigilante, addetto alla sicurezza e ai controlli ai tornelli d’ingresso di Expo, è stato arrestato dai carabinieri con l’accusa di furto e condannato a un anno e 4 mesi, perché martedì avrebbe rubato un orologio Rolex che un visitatore aveva appoggiato nelle vaschette che passano sotto gli scanner. L’arresto in flagranza è stato disposto dal pm di turno Marcello Tatangelo. L’uomo è sospettato anche di altri furti ai tornelli d’ingresso.

Stando a quanto ricostruito dagli investigatori, il vigilante, che ha anche un precedente per furto e che lavorava per una delle aziende che si occupano di sicurezza agli ingressi dell’Esposizione Universale, dopo aver rubato il Rolex di un visitatore dalle vaschette con gli oggetti personali che passano sotto gli scanner di controllo, ha cercato di nascondere l’orologio dentro un cestino dell’immondizia con l’obiettivo di recuperarlo più tardi. Il visitatore, però, si è accorto subito che mancava il suo orologio di marca e ha protestato e chiesto l’intervento delle forze dell’ordine.

Secondo gli inquirenti, il vigilante contava sul fatto che al tornello d’ingresso dove lavorava c’erano anche altri colleghi che potevano essere sospettati di aver fatto sparire il Rolex. I carabinieri hanno subito analizzato i filmati delle telecamere agli ingressi e hanno accertato che sarebbe stato lui a rubare il Rolex e a nasconderlo nel cestino. Tra l’altro, nel corso di una perquisizione nella sua abitazione sono stati trovati molti soldi in contanti per migliaia di euro, pare circa 15mila. L’uomo, dunque, è sospettato di aver compiuto anche altri furti ai tornelli e con le stesse modalità.

Il vigilante ha patteggiano la pena di un anno e quattro mesi di reclusione. Interrogato dal giudice del processo per direttissima Beatrice Secchi, l’uomo ha ammesso il furto e si è detto “dispiaciuto”. Dopo l’udienza è stato scarcerato, in quanto il pm non ha chiesto una misura cautelare. (Ansa)

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