È ripartita la pedonalizzazione di Piazza Bettini con la cosiddetta “urbanistica tattica” e la nuova viabilità continua a generare caos e proteste tra residenti e commercianti. Gli abitanti del quartiere, esasperati, non sono stati minimamente ascoltati nonostante le numerose interlocuzioni e proposte avanzate.
La raccolta firme promossa dal Comitato Bettini ha superato le 2.000 sottoscrizioni: cittadini che vivono e lavorano intorno alla piazza hanno manifestato chiaramente la loro contrarietà, ma la Giunta di sinistra continua imperterrita, imponendo panchine, tavoli da ping-pong e modifiche alla viabilità senza alcun reale confronto.
«In Piazza Bettini – dichiara Antonio Salinari, Coordinatore Fratelli d’Italia Municipio 7 – oltre ai nuovi arredi, verranno sottratti centinaia di metri quadrati al traffico veicolare e ai parcheggi, con gravi ripercussioni su commercio, sicurezza e mobilità. Via Cavaleri, ad esempio, diventerà inaccessibile nei giorni di mercato e i mezzi di soccorso avranno difficoltà a transitare».
«I cittadini chiedono di essere ascoltati – prosegue Salinari – ma la Giunta va avanti senza considerare alcuna proposta costruttiva. Le chiamano “piazze aperte”, ma in realtà sono piazze chiuse. Guardando alle esperienze di altre piazze milanesi, lo schema è sempre lo stesso: le “piazze tattiche” dividono i quartieri, esasperano i residenti e creano caos notturno e viabilistico». «Lo diciamo chiaramente: basta piazze tattiche imposte dall’alto! Questi interventi ideologici sprecano soldi pubblici, danneggiano il commercio locale, riducono parcheggi fondamentali e rendono Milano meno vivibile. La sinistra parla di partecipazione e inclusione, ma nei fatti ignora i cittadini».
«Mancano solo 18 mesi alle prossime elezioni milanesi – conclude Salinari – è il momento che la città faccia sentire la propria voce. Ho protocollato una mozione in Municipio 7 per chiedere al Comune di fermare i lavori e rivedere il progetto, ascoltando finalmente i cittadini di Piazza Bettini».
La voce dei cittadini va rispettata!
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Ma chi modifica la viabilità verifica l’ impatto del cambiamento sul traffico? Non mi sembra visto l’ aumento della coda di auto da Forze Armate verso Baggio dopo la modifica.