“Le parole del sindaco Sala, che ha dichiarato di non voler redigere un nuovo Piano di Governo del Territorio Pgt nonostante quello vigente sia già scaduto, rappresentano l’ennesima ammissione di fallimento della sua amministrazione sul fronte dell’urbanistica e della casa. Lo stesso Sala ha dovuto riconoscere di essere in grande difficoltà sul piano casa, ben lontano dagli annunci dei 10.000 alloggi promessi: un numero rimasto solo sulla carta”. Lo dichiara Samuele Piscina, consigliere comunale e segretario provinciale della Lega di Milano.
“Il fallimento in materia di urbanistica e di politiche abitative è sotto gli occhi di tutti – prosegue Piscina –. Milano è ferma da anni, senza una visione, senza programmazione e senza coraggio politico. I permessi a costruire restano bloccati negli uffici comunali, dove nessuno vuole assumersi la responsabilità di firmare, mentre i cittadini affrontano una carenza cronica di alloggi, con prezzi alle stelle sia per l’acquisto che per l’affitto. Aveva annunciato che avrebbe risolto anche i problemi dei blocchi dei cantieri sotto inchiesta e invece non porta in discussione l’unico strumento che potrebbe permettere una svolta. Tutto ciò significa anche minori entrate per le casse del Comune, che continua a rinunciare a risorse preziose per la città. È chiaro – conclude Piscina – che Sala non risolverà i problemi di Milano.
Ci aspetta un anno e mezzo di immobilismo, con un’amministrazione paralizzata, incapace di gestire la macchina comunale e di dare risposte ai milanesi. La verità è che la sinistra milanese ha completamente perso la bussola: senza un nuovo Pgt, senza un piano casa e senza una strategia, Milano rischia di restare indietro per anni. Questi incompetenti si facciano da parte per il bene della città”.
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