«Alcuni residenti della zona via Padova mi hanno nuovamente segnalato che al civico 62 di via Paruta, durante tutti i giorni della settimana dai feriali ai festivi, c’è un via vai di arabi che, all’interno di un capannone, pregano a voce alta. Tutto ciò con annesse urla e toni di voce molti alti, che disturbano i residenti che non ne possono più in una zona già di per sé molto problematica. Ormai i residenti sono in ‘ostaggio’ da parte degli islamici.
Ci mancava, in quella zona, un’altra moschea abusiva, ora basta! Ricordo che poco distante da lì, il Comune, ha concesso un’area dove sorgerà un’altra moschea, precisamente in via Esterle senza contare il fatto, inoltre, ne è già presente un’altra abusiva in via Padova 144 (Casa della Cultura Islamica Onlus) ed un’altra al civico 366, Moschea Mariam. Quando Procura e Comune di Milano chiuderanno definitivamente questi luoghi abusivi? Ma il Comune ha fatto controllare tale struttura attraverso la Polizia Locale, contrariamente a quanto fa con le altre moschee abusive della città, controllando che la stessa sia a norma?
Il Sindaco-Assessore alla Sicurezza, si è interessato di verificarne la regolarità considerando anche il fatto che da diverso tempo quella struttura è in rifacimento attraverso vari lavori di manutenzione? I cittadini sono esausti e attendono interventi urgenti».
Così il Deputato di Fratelli d’Italia, vice Presidente della Commissione Affari Costituzionali ed ex vice Sindaco delle Giunte di Centrodestra milanesi, Riccardo De Corato e il Consigliere Fdi in Municipio 2, Bruno Romeo.
Milano Post è edito dalla Società Editoriale Nuova Milano Post S.r.l.s , con sede in via Giambellino, 60-20147 Milano.
C.F/P.IVA 9296810964 R.E.A. MI – 2081845