Il Comitato Famiglie Sospese, insieme alle associazioni, richiede un tavolo di confronto urgente

Attualità

Dopo i recenti sviluppi nell’inchiesta riguardante l’urbanistica milanese, le famiglie, le associazioni di categoria, gli operatori e tutti coloro che soffrono il blocco attuale, chiedono un confronto diretto con le istituzioni.

LA RICHIESTA: UN TAVOLO DI LAVORO

«Non bastano più rassicurazioni a microfoni spenti – spiega il Comitato –. Serve chiarezza. Serve trasparenza. Vogliamo sapere chi sta facendo cosa, con quali tempi e con quale visione.

Per questo, tutti insieme, chiediamo l’apertura immediata di un tavolo pubblico e di aggiornamento su quanto fatto fino ad adesso e le conseguenti prospettive nelle prossimamente settimane. Un confronto che garantisca aggiornamenti regolari e restituisca certezze, prospettive e normalità a migliaia di cittadini e lavoratori e che coinvolga tutti gli attori istituzionali, tecnici e finanziari coinvolti:

• Procura della Repubblica di Milano
• Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
• Comune di Milano
• Regione Lombardia
• Rappresentanti del sistema bancario e assicurativo
• Associazioni di categoria (ANCE, Assoedilizia, Aspesi)
• Ordini professionali (architetti, ingegneri, geometri)
• Rappresentanti delle famiglie coinvolte

E con uno sguardo anche ai funzionari e dirigenti comunali. Anche loro vittime di questo stallo.

LA VOCE DELLE FAMIGLIE

«Più di un anno fa sono arrivate le prime ordinanze. Da allora, per migliaia di famiglie, la vita si è fermata. Abbiamo ascoltato parole, ipotesi, promesse. Ma la verità è che i nostri figli crescono senza sapere dove vivranno. I mutui e i prestiti corrono, ma le case sono chiuse. E intanto lavoratori e imprese restano bloccati, senza certezze.»

Questa la lettera inviata nella mattina del 31 luglio 2025

Alla cortese attenzione di:

* Presidente della Repubblica Italiana
On. Sergio Mattarella
* Presidente del Consiglio dei Ministri
On. Giorgia Meloni
* Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
On. Matteo Salvini
* Presidente della Regione Lombardia
Dott. Attilio Fontana
* Sindaco di Milano
Dott. Giuseppe Sala
* Assessore all’Urbanistica del Comune di Milano
Dott.ssa Anna Scavuzzo

Le sottoscritte famiglie milanesi, colpite da un grave blocco normativo e amministrativo che impedisce l’accesso alla casa e la conclusione di operazioni edilizie già avviate, chiedono l’immediata convocazione di un tavolo istituzionale con il Governo, le istituzioni competenti e gli ordini professionali.

A sostegno di questa richiesta, si sono uniti:
· ASPESI
· Assoedilizia
· Unione Artigiani Milano

Tutti insieme, con spirito costruttivo, si dichiarano pronti a partecipare al tavolo, con l’obiettivo comune di:

· garantire il diritto alla casa per centinaia di famiglie già impegnate economicamente,
· sbloccare gli interventi edilizi oggi fermi.

Chiediamo quindi un riscontro urgente e la fissazione di una data per l’avvio del confronto.

Firmato
Comitato delle Famiglie
ASPESI
Assoedilizia
Unione Artigiani Milano

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