Fontana: la Caserma Montello è un modello di collaborazione

Milano

Ieri mattina, il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana ha partecipato alla cerimonia di consegna del cantiere per la realizzazione della nuova sede della Polizia di Stato presso la Caserma Montello di Milano, alla presenza di Matteo Salvini, ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Piantedosi, ministro dell’Interno e Giuseppe Sala, sindaco di Milano.

La Caserma Montello sarà trasformata nella nuova ‘Cittadella della Sicurezza’ che ospiterà la sede della Polizia Stato di Milano e accoglierà oltre 2.000 persone durante il giorno e ospiterà più di 1.100 agenti di Polizia durante la notte.

L’intervento della Caserma Montello:

Rientra nell’Accordo Territoriale di Sicurezza Integrata per lo sviluppo, sottoscritto il 22 dicembre 2016 e successive revisioni del 28 febbraio 2022 e del 20 giugno 2024, tra Ministero dell’Interno, Ministero della Difesa, Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, Ministero della Cultura, Agenzia del Demanio, Regione Lombardia, Comune di Milano e Università Cattolica del Sacro Cuore.

Esso prevede: la trasformazione della Caserma Garibaldi quale ampliamento dell’attuale sede dell’Università Cattolica del Sacro Cuore; la rilocalizzazione delle funzioni operative svolte dalla Difesa nella ‘Caserma Santa Barbara’; la realizzazione della nuova sede della polizia di Milano nella ‘Caserma Montello’.

“Questo progetto – ha dichiarato il presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana – è frutto di un modello di collaborazione istituzionale che trova da sempre terreno fertile in Lombardia e che oggi dimostra ancora una volta di essere vincente”.

L’intervento rappresenta un esempio concreto di sinergia tra sicurezza, formazione e sviluppo urbano.

“Si tratta di un’iniziativa doppiamente strategica – ha spiegato Fontana -: da un lato consentirà agli agenti della Polizia di Stato di operare in spazi moderni e funzionali, dall’altro garantirà agli studenti dell’Università Cattolica aule, servizi e aree comuni indispensabili per una didattica sempre più evoluta”. Regione Lombardia ha creduto fin da subito nel valore di questo progetto, che si inserisce perfettamente nella strategia regionale di sviluppo sostenibile.

“Parliamo di un grande intervento di rigenerazione urbana – ha aggiunto il presidente – che si sposa alla perfezione con la nostra visione di Sviluppo Sostenibile: un progetto ambizioso, capace di rafforzare la vocazione internazionale e innovativa dell’Università Cattolica, riferimento non solo per Milano ma per tutto il Paese, e di migliorare le infrastrutture delle Amministrazioni impegnate nella tutela della sicurezza dei cittadini”.

L’intervento risponde anche a due esigenze sempre più urgenti nei grandi centri urbani: l’accesso alla casa per gli operatori in servizio e la percezione della sicurezza da parte della cittadinanza.

“Questi spazi – ha sottolineato il Governatore – permetteranno agli agenti di insediarsi a Milano durante il proprio servizio, sviluppando con serenità il proprio percorso professionale e rafforzando il legame con la città”.

Il presidente ha infine voluto rimarcare l’importanza del gioco di squadra tra le istituzioni: “La Lombardia è una terra in cui puoi trasformare le tue idee e i tuoi sogni in realtà, perché qui c’è una collaborazione istituzionale che lo rende possibile. Quando gli Amministratori fanno squadra e guardano al bene della gente, nascono progetti davvero significativi”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Moderazione dei commenti attiva. Il tuo commento non apparirà immediatamente.

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.