ZTL Milano: 53 multe in un mese ad un artigiano, il Giudice di Pace gliene annulla 50

Milano

Un artigiano di Cogliate era entrato 53 volte nella ZTL di Milano in meno di un mese, accumulando un totale di oltre 6.500 euro di multe. Una storia che sembrava finita male, ma che ha avuto un esito inaspettato: il Giudice di Pace ha annullato ben 50 verbali, lasciandone valide solo tre.

La vicenda: multe a raffica e il ricorso

Tra gennaio e febbraio 2023, un artigiano di Cogliate si è visto recapitare 53 contravvenzioni per essere transitato con il suo veicolo di lavoro sotto i varchi della ZTL di Milano. L’uomo si è attivato per richiedere il permesso di transito solo dopo aver ricevuto la prima sanzione, ottenendolo successivamente per motivi di lavoro. Nel frattempo, però, le telecamere continuavano a registrare i passaggi, trasformandoli in violazioni.

L’artigiano si è rivolto al Giudice di Pace, spiegando che i transiti avvenivano sempre intorno alle 2 di notte e che riteneva che i varchi a quell’ora non fossero attivi. Invece, nelle zone da lui raggiunte per lavoro, vige una ZTL attiva 24 ore su 24. Il Comune di Milano si è opposto al ricorso, evidenziando che nel periodo degli accertamenti l’artigiano non aveva ancora ottenuto il permesso in deroga.

La decisione del Giudice di Pace

Il Giudice ha riconosciuto che “la parte ricorrente risulta essersi recata a Milano per ragioni di lavoro in forza delle quali è stata successivamente concessa la relativa autorizzazione”. Ha poi aggiunto che “l’unico errore colpevole da parte del ricorrente, che va punito una volta per ciascuna tipologia di trasgressione, è la mancata tempestiva richiesta di autorizzazione”.

Per questo motivo, il Giudice di Pace ha annullato 50 delle 53 contravvenzioni, lasciando all’artigiano di Cogliate da pagare “solo” tre multe da 83 euro ciascuna, più 11 euro di spese di notifica. Un vero e proprio “salasso” evitato, grazie a una sentenza che ha tenuto conto della buona fede e delle successive autorizzazioni ottenute.

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