“Siamo alle battute finali della commissione di controllo manutenzioni ordinarie e straordinarie che sta per terminare la sua vita istituzionale. Era nata per avere una durata di 12 mesi – scadenza così voluta dal centro sinistra – ma non è riuscita mai a decollare. Anzi pare che questa amministrazione proprio non gradisca un controllo sulle manutenzioni. Freni e ostacoli continui. Oggi l’ennesimo schiaffo in faccia ai cittadini”: così Riccardo Truppo, presidente della commissione manutenzioni ordinarie e straordinarie e capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio comunale.
«Avevo formalizzato la convocazione per un sopralluogo presso l’istituto Tiepolo dopo che decine di genitori e bambini avevano manifestato davanti Palazzo Marino nelle settimane scorse a causa delle gravi criticità strutturali. – afferma -. Questa richiesta tra gli altri mi era stata avanzata dal consigliere comunale Cagnolati e dal consigliere Municipale Boari. Senza un motivo, nonostante i solleciti, l’Amministrazione come spesso ha fatto in questi mesi non ha risposto e non ha autorizzato. Non ha compiuto di fatto un atto dovuto. Il Comune non solo non ci sente, ma non vuole nemmeno vedere. Mi pare ovvio. Questo è l’ennesimo schiaffo in faccia ai cittadini da parte di un’amministrazione che stravolge prassi e norme interne con una metodica quanto meno inopportuna. Ultima goccia di un vaso stracolmo. Solo un paio di settimane fa avevo comunicato l’intenzione di dimettermi dal mio ruolo per non aver ricevuto dopo 6 mesi riscontro ad un importante accesso agli atti (la risposta è dovuta entro 30 giorni) relativa alle certificazioni antincendio delle case popolari, scuole, asili e altro di Milano che pare non ci siano dappertutto. Anzi. La Giunta si era precipitata a rassicurarmi che sarebbero arrivate, facendomi desistere ma ad oggi nessun documento è pervenuto. Credo che la situazione in Comune sia grave come gravi sono queste prassi che definirei malate. Ho provveduto a chiedere immediatamente un incontro con il Sindaco e valuterò insieme alle opposizioni altre eventuali misure. Il tempo delle risposte credo sia arrivato».
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